Durante uno degli abituali posti di controllo notturni effettuati per intercettare persone sospette e per contrastare il fenomeno dei furti in abitazione, i Carabinieri della Stazione di Arcola, alcune notti orsono, avevano intimato l’alt ad una Fiat Punto, il cui conducente, una volta arrestata la marcia, aveva tentato di darsi alla fuga a piedi. Dopo averlo bloccato a breve distanza, i militari lo hanno sottoposto ad un controllo approfondito in banca dati, accertando che non solo il veicolo non avrebbe potuto circolare, in quanto sottoposto a fermo amministrativo, ma che l’autista, un 34enne spezzino, era anche sprovvisto di patente, in quanto revocata. L’uomo, inoltre, già condannato per una rapina nel 2015, era stato ammesso al beneficio alternativo dell’affidamento in prova ai servizi sociali per agevolarne il reinserimento nella società anziché finire di scontare la pena in carcere.
Oltre ad essere denunciato per la guida senza patente, quindi, è stato segnalato al Tribunale per la violazione degli obblighi connessi al beneficio ed il risultato non si è fatto attendere: l’Ufficio di Sorveglianza ha infatti revocato la misura meno afflittiva, sostituendola con il ripristino della detenzione ed i Carabinieri della Stazione di Arcola lo hanno tratto in arresto; per lui si sono così riaperte le porte della casa circondariale della Spezia.