Giornata campale per tutta la Provincia della Spezia, a causa delle forti piogge e del vento di burrasca che sta imperversando da ore.
La situazione è difficile nel centro e nella periferia della Spezia, ma ancor più in Val di Vara e la tensione sta salendo anche lungo la vallata del Magra dove la piena del fiume è attesa per le prossime ore.
Una situazione, quindi, da monitorare costantemente, anche perchè le previsioni meteo dipingono un quadro che non lascia sperare nulla di buono neppure per le prossime ore, tanto da portare la Protezione Civile regionale a prorogare lo stato di ALLERTA ROSSA sullo spezzino fino alle 15.00 di domani, 30 ottobre.
Anche domani, quindi, scuole superiori chiuse in tutta la provincia e si sta andando progressivamente verso la chiusura da parte dei Comuni (che hanno la competenza in merito) anche di ogni altra scuola di ordine e grado (situazione in aggiornamento).
La situazione alla Spezia
In città si sono registrati allagamenti di fondi ed esercizi commerciali nelle vie del centro, in particolare in via Chiodo invasa dall'acqua e chiusa al traffico per diverse ore, così come Viale San Bartolomeo.
Ha provocato danni ancora più dell'acqua il forte vento, con raffiche che hanno raggiunto i 170km/h, velocità che non si ricordano davvero in queste zone.
Nel pomeriggio un albero è caduto sul Borzonasca, alla Chiappa, danneggiando due abitazioni. Caduti anche, sradicati da una tromba d'aria poco dopo le 15.30, due alberi nel quartiere del Favaro. Tornando in Via Chiodo anche qui si registra la caduta di una pianta, in una delle traverse della strada.
Un albero si è sradicato anche nei giardini dell'ospedale Sant'Andrea.
E' stato ed è ancora soprattutto il porto, però, a subire le ripercussioni più gravi. Questa mattina diversi container sono caduti e una nave si è staccata da un pontile ed è andata alla deriva.
Ancora in fase di risoluzione il problema avuto da una nave da crociera ormeggiata in molo Garibaldi.
Diversi sono stati, per tutta la notte, la mattinata e il primo pomeriggio di oggi, gli interventi dei Vigili del Fuoco: moltissime le richieste di soccorso ricevute, soprattutto per scantinati invasi dall'acqua e automobilisti rimasti intrappolati in sottopassi.
La situazione in Val di Magra
Sale la tensione perchè si attende una prima piena del fiume (leggi qui).
Si è già registrata una onda anomala a Bocca di Magra. I volontari sono al lavoro per ripulire la zona.
La situazione in Val di Vara
E' esondato il torrente Gravegnola vicino a Rocchetta Vara, dove si registra una situazione difficile anche sul fronte della viabilità. In particolare la strada tra Zignago e Rocchetta ha subito un cedimento.
Si guarda al fiume anche a Brugnato dove il Vara continua ad alzarsi.
L'outlet Shopinn è stato chiuso in via precauzionale.
La situazione alle Cinque Terre
C'è grande preoccupazione alle Cinque Terre dove solo quattro giorni fa si è ricordato il settimo anniversario dell'alluvione del 2011.
La pioggia che continua a cadere incessantemente fa paura.
A Monterosso il sindaco ha emenato nella tarda mattina l'ordinanza di sgombero di tutti i seminterrati e i fondi a livello strada e analoga ordinanza sarà in vigore anche nella giornata di domani. Dversi gli interventi dei soccorritori per aiutare persone con scantinati allagati. Evacuata in mattinata una decina di turisti e liberato un camioncino Acam rimasto intrappolato in un sottopasso. nel pomerrio un albero si è abbattutto su una abitazione a Fegina.
Nel pomeriggio saltata la rete elettrica, ripristinata intorno alle 17.30.
Situazione simile anche negli altri due Comuni, Riomaggiore e Vernazza, dove sono state emanate ordinanze simili, che vietano anche l'accesso ai sentieri.
Nel Comune di Vernazza chiusa lato Monterosso la SP 51 ed un tratto del collegamento tra San Bernardino e Corniglia dove ci sono massi pericolanti che devono essere controllati.