Ad eccezione del corridoio fra la città di Imperia e la Val Bormida, tutta la Liguria in questo momento è ancora interessata da precipitazioni fra deboli e moderate, soprattutto nell’entroterra di centro/levante, come si vede nella figura sotto, che mostra la pioggia caduta nel giro di un'ora all'alba.
Anche i fulmini sottolineano come la parte più attiva sia stata ultimamente a levante.
Gli idrometri sono tutti al di sotto della prima soglia di guardia, con l’eccezione del torrente Cabanne, tuttora in crescita. Intorno al primo livello di guardia i torrenti Orba a Tiglieto e Stura a Campo Ligure.
Annunciata dai tuoni, si sta sviluppando sul mare di fronte a Genova una struttura temporalesca indirizzata sulla città.
Nella notte, invece, è stato il vento a soffiare con maggiore intensità: 139.3 km/h a Fontana Fresca sopra Sori e 133.9 km/h a Casoni di Suvero; raffiche a 122 km/h al Monte Pennello, sopra Genova, e ben 90 km/h a Punta Vagno, nel capoluogo regionale.
Mare cresciuto con un’onda massima di 4,53 metri e 8.6 secondi di periodo.
Sabato 27 ottobre 2018, invece, ha visto alcune località della Liguria ricevere quasi 300 millimetri di pioggia.
Nel pomeriggio l’attenzione è stata tutta per Genova e il Bisagno, mentre in serata è stato l’estremo levante a essere interessato dalle precipitazioni più intense, con i 63 mm/1h caduti a Santa Margherita Vara poco prima di mezzanotte. Dopo pochi minuti, già nella giornata di domenica 28, Sesta Godano ha registrato 75.4 mm/1h (nella figura sotto l'idrometro di Sesta).
Il termometro è oscillato fra i 3°C di Poggio Fearza e i 21.9°C di Levanto.