L’attrice Lella Costa sarà l’ospite d’eccezione dell’incontro che si svolgerà giovedì 11 ottobre nella sala della Provincia (ore 17,30) per celebrare i trent’anni di attività di Telefono donna, il centralino antiviolenza istituito nel 1988 dall’Udi della Spezia. La manifestazione, che coincide con la giornata mondiale per i diritti delle bambine, sarà un momento di riflessione su un tema di stretta attualità come la violenza sulle donne e il femminicidio.
Lella Costa non ha bisogno di grandi presentazioni: la sua brillante carriera sui palcoscenici italiani l’ha resa una vera e propria icona del teatro di impegno civile. Attrice, scrittrice e doppiatrice, famosa soprattutto per i suoi monologhi e la sua graffiante ironia, è un personaggio conosciuto e amato dal grande pubblico anche per aver partecipato ad alcune trasmissioni televisive come La Tv delle ragazze, Omnibus, Maurizio Costanzo show e Zelig. Negli ultimi anni in teatro è stata tra le protagoniste di “Ferite a morte” di Serena Dandini, spettacolo pluripremiato sulla tragica realtà del femminicidio
Da sempre vicina alle battaglie femministe, l’attrice milanese è particolarmente legata all’Udi della Spezia, di cui è stata più volte ospite. Nel 2005 partecipò ai festeggiamenti per i sessant’anni dell’associazione spezzina e nel 2008, in occasione del ventennale di Telefono donna, presentò il libro “Storie di violenza quotidiana” scritto dalla giornalista Sondra Coggio che raccoglie le testimonianze di donne che sono uscite dalla spirale di abusi e sopraffazioni proprio grazie all’aiuto delle operatrici del centro antiviolenza.
"E anche questa volta Lella Costa ha deciso di esserci – dice Franca Zanella Beltramo, presidente dell’Udi – facendo un grande regalo a noi, ma anche all’intera città. Per questo invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare".