Stamattina, a Bonassola, nel giardino antistante il Municipio, su iniziativa dell’amministrazione comunale, si è svolta la commemorazione del trentennale della morte del Vice Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri Giancarlo Pappalepore, caduto in servizio all’età di 27 anni.
Era il pomeriggio del 24 luglio 1988 nell’edificio allora adibito a sede del Posto Fisso Stagionale Carabinieri, il Sottufficale, assieme ad un giovane Carabiniere ausiliario, stava procedendo al controllo di due cittadini stranieri, quando uno di essi ebbe un’improvvisa e violenta reazione, colpendolo alla testa e causandogli lesioni fatali. L’autore venne trattenuto dallo stesso Sottufficiale prima di accasciarsi al suolo morente e definitivamente immobilizzato dall’altro militare, che riusciva ad ammanettarlo grazie anche all’intervento di un agente della Polizia Municipale.
Il triste evento, ancora ben vivo nella memoria della popolazione locale, è stato ricordato con una breve e sentita cerimonia, nel corso della quale è stato scoperto un cippo su cui è apposta una targa commemorativa.
Alla commemorazione è intervenuta, visibilmente commossa, la sorella del caduto, Professoressa Sarita Pappalepore, cui i bambini della locale scuola hanno consegnato un omaggio floreale. Presenti, oltre al Sindaco di Bonassola, Giorgio Bernardin, ed al Comandante della Legione Carabinieri Liguria, Generale di Divisione Paolo Nardone, alcuni parlamentari, i vertici delle Istituzioni della Provincia e rappresentanze delle Forze armate, delle forze di polizia e delle associazioni.