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In questo periodo in cui il gran caldo impera, il momento migliore per lavorare nella natura sono le prime ore del mattino. Così i volontari dell’associazione Mangia Trekking, anche in questi giorni, compresa la giornata di domenica, hanno continuato ad operare per garantire la miglior transitabilità dei sentieri fra la Val di Vara e le Cinque Terre. Considerato l’alto numero di strutture di ricezione turistica che stanno nascendo e sviluppandosi, ed il crescente numero di persone che mettono lo zainetto in spalla per andare a conoscere il territorio, l’ operato degli amici dell’alpinismo lento è divenuto anche una importante risorsa economica. Un lavoro di recupero e manutenzione delle vie in bosco, che per il suoi contenuti turistico-ambientali viene promosso dal Parco Nazionale delle Cinque Terre e dal Comune di Riccò del Golfo.
Infatti anche ieri, domenica, alle prime luci del giorno, Michele Colombo, Roberto Tassara, Stefano Ciuffardi hanno prima provveduto a sistemare lungo i sentieri già lavorati alcune frecce segnaletiche realizzate da Roberto Lupi e Roberto Forfori; successivamente sono saliti alle “quattro strade”, dove a loro si è unito l’associato Carmelo Vadalà titolare di un B&B, e con decespugliatori e motoseghe hanno provveduto alla manutenzione ordinaria del sentiero che unisce Vernazza e Corniglia a Riccò del Golfo attraversando alcuni borghi del Comune della Val di Vara.
Un lavoro senza sosta che può essere compiuto soltanto in virtù di una notevole passione per lo sport, di un particolare affetto per l’associazione, ma soprattutto motivato da uno straordinario attaccamento ai territori.