Il programma si era aperto con le celebrazioni eucaristiche nell’Oratorio di San Giacomo, alle ore 08.30, da parte di Don Gianluigi Bagnasco, cappellano della Confraternita e parroco di Levanto, cui è seguita la S. Messa solenne presieduta da S.E.R. Mons. Guido Gallese, vescovo di Alessandria animata dal Coro Musica Nova.
Dalle 16 alle 22 in piazza della Loggia per celebrare l’evento le Poste Italiane hanno messo a disposizione l’annullo filatelico per la “50° Festa del Mare” alla presenza dell’arch. E confratello Simone Fareri che ha ideato il logo della Festa del Mare riprodotto nell’annullo. Alle 21 sul sagrato della parrocchiale di Sant’Andrea S.E.R. Mons. Luigi Ernesto Palletti, Vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato, ha celebrato il Vespri solenni davanti alle confraternite presenti con i loro crocifissi, in uno dei momenti più emozionanti di questa 50° Festa del Mare; presenti anche un foltissimo numero di Sindaci, guidati dal primo cittadino di Levanto dott. Ilario Agata.
Al termine della funzione ha avuto inizio la Grande Processione lungo le vie della città sino al mare: 20 i grandi crocifissi processionali della tradizione ligure che hanno attraversato Levanto tra due ali di folla. La Cassa del Santo trasportata dai marinai scalzi in abito tradizionale era preceduta da Don Alessio Batti, fresco di ordinazione sacerdotale, cui quest’anno è toccato il privilegio di portare la reliquia di San Giacomo, mentre Mons. Palletti presiedeva la processione e il giovane chierico Dario Scopesi (a lungo segretario della Confraternita di San Giacomo) animava la preghiera. Dalla passeggiata alla “Pietra”, finis terrae di Levanto, un’imbarcazione con a “bordo” la statua di San Giacomo si muoveva verso il centro del golfo “scortata” da numerosi gozzi per celebrare i caduti donando al mare una corona di fiori, mentre le acque risplendevano di migliaia lumini galleggianti. Il Grandioso Spettacolo pirotecnico sul mare, durato ben 25 minuti, ha posto il sigillo su una delle più belle Feste del Mare di Levanto.
Vivi apprezzamenti e ringraziamenti agli organizzatori, Gruppo Storico Borgo e Valle (presidente Alessandro Bertolotto) e Confraternita di San Giacomo (priore Giovanni Gianelli) sono stati esplicitamente espressi dal Sindaco di Levanto al termine dei festeggiamenti. Un ringraziamento vivissimo a tutti coloro che a vario titolo hanno operato affinchè tutto si svolgesse al meglio e in sicurezza: Polizia Municipale, Arma dei Carabinieri, Protezione Civile, Croce Rossa e Croce Verde, Vigili del Fuoco. Un plauso alle confraternite e in particolare alle squadre di cristezzanti che hanno alzato i grandi crocifissi lungo le strade, a testimoniare una fede antica ma ancora attuale e ben radicata nelle nostre comunità. Infine un ricordo particolare per gli amici del Dragun di Camogli che a remi hanno vogato portando la loro caratteristica imbarcazione da Camogli a Levanto (e ritorno) per ben 26 miglia e che per la 50° edizione della Festa non hanno voluto mancare all’appuntamento.