Gli appartamenti, recentemente ristrutturati, sono ubicati nel Centro storico di Arcola, ricavati a seguito di cambio di destinazione d'uso delle vecchie scuole Bastreri Tancredi. Nel grigio delle case millenarie del borgo, il complesso residenziale spicca con la sua facciata giallo acceso, proprio sotto le mura della Chiesa di San Nicolò. Il termine ultimo per la presentazione delle domande scade il 10 aprile prossimo. I requisiti per conseguire il diritto all'assegnazione sono i seguenti: cittadinanza italiana o di uno Stato europeo o stranieri titolari di carta di soggiorno o permesso di soggiorno da almeno due anni, che abbiano un regolare lavoro. Residenza anagrafica o attività lavorativa nel Comune di Arcola. Non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su altri alloggi. Possedere una situazione economica con Isee pari o inferiore ad Euro 16.476,45 o nuclei famigliari mono componenti con Isee pari o inferiore a 20.030,20.
"La compilazione delle domande e la verifica dei requisiti – spiega il Sindaco Livio Giorgi – è particolarmente complessa, soprattutto per coloro che sono stranieri, pertanto abbiamo attivato uno sportello dedicato, che aiuta nella compilazione e accerta la sussistenza di tutti i requisiti necessari. Lo sportello è aperto nelle giornate di giovedì e sabato mattina dalle ore 9 alle ore 12, nei locali della Biblioteca Comunale di Piazza 2 Giugno. Incaricato della gestione è il Geometra Alessandra Peghini. Il bando e le domande di partecipazione sono disponibili presso gli Uffici dei servizi sociali in Via Valentini 89, tutte le mattine dalle ore 9 alle 12 e sono inoltre scaricabili dal sito internet del Comune."
Un po' di storia:
I cinque appartamenti vanno a sostituire lo storico istituto Bastreri Tancredi. L'istituto fu aperto nel dicembre del 1836, grazie all'illuminata beneficenza di Pietro Bastreri che, in memoria dello zio materno Pietro Tancredi, nominò suo erede uno "stabilimento pio e di pubblica utilità da erigersi in Arcola sotto il nome di Scuola Bastreri Tancredi". L'istituto fu collocato in una casa situata in Arcola, sotto la chiesa parrocchiale di San Nicolò. Sulla facciata dello stabile, nel 1838 furono posti e solennemente inaugurati due busti marmorei dedicati ai benemeriti fondatori: Pietro Bastreri e Pietro Tancredi. L'istituto Bastreri-Tancredi (divenuto oggi Scuola Media Bastreri), dal 1836 al 1910 ebbe maestri per le scuole elementari, un professore per il ginnasio e un altro per il tecnico e diede borse di studio per altre città e università ai giovani e alle giovani di Arcola grazie al lascito testamentario costituito da ricchezze accumulate nei commerci di stoffe e derrate alimentari. Nella memoria degli arcolani le Scuole Bastreri rimangono indelebili nel Centro storico, anche quando in realtà furono trasferite al Ponte di Arcola in Piazza 2 Giugno nell'ex Pastificio, dove vi rimasero fino al 1985, anno dell'inaugurazione del nuovo complesso scolastico di Via Porcareda a Ressora di Arcola.
