Proseguono le iniziative per rivitalizzare il Quartiere Umbertino e in particolare la sua bella piazza. Questa volta è l’associazione Prospezia Piazza Brin ad organizzare un particolare e simpatico evento rivolto non solo agli “Umbertini“ ma naturalmente a tutta la cittadinanza.
L’appuntamento dal titolo “Ciassa Brin in festa“ è fissato per giovedi 12 luglio e vede appunto il gruppo di Andrea Canini impegnato in una serata il cui ricavato sarà interamente devoluto al Comitato Assistenza malati dell’ing. Perioli. Comitato che, fra l’altro, sarà presente anche come supporto organizzativo.
"Lodevole la collaborazione di diverse attività commerciali del quartiere e importantissimo il patrocinio del Comune della Spezia - affermano gli organizzatori, che spiegano - Si comincerà alle ore 18 con uno spazio giustamente dedicato ai bambini e ragazzi che spesso sono un po’ sacrificati o posti in secondo piano in questi eventi. Per loro ci sarà il “Villaggio dei giochi di una volta“. Chi non conosce nella nostra città il mitico e vulcanico Giancarlo Guani detto “GiBa“? E sarà lui con i tappini, le biglie, i palloni di stracci, le corse nei sacchi e tanti altri giochi degli allora bambini di Ciassa Bin a farli rivivere a quelli di oggi.
Contemporaneamente grazie all’U.C.A.I. (Circolo Culturale Angiolo Del Santo) verrà allestita una mostra fotografica e di pittura di artisti spezzini.
E via anche ai banchi gastronomici con farinata, mescia, sgabei, frittelle, torte di riso e di verdure, acqua, bibite, vino locale, birra artigianale e tanto altro ancora.
E non finisce qui: alle ore 21 il gradevole e coinvolgente liscio del gruppo musicale Maritè e gli Elisir".
"In definitiva - concludono gli organizzatori - giovedi 12 luglio dalle ore 18 in poi piazza Brin aspetta sorridente e a braccia aperte tutti colori che rientrino in una fascia d’età dagli zero ai centonove anni! Oltre tale età è obbligatorio presentarsi accompagnati!".
Questo divertente invito da parte del gruppo Ciassa Brin dell’associazione Prospezia è tutto un programma per ciò che di buono attende chi deciderà di passare una serata diversa dal solito.