Su delega dell’autorità giudiziaria, militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale (NIPAAF) della Spezia e della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza della Spezia hanno sequestrato, nel comune di Pignone, un’area all’interno dell’impianto di depurazione gestito da Acam Acque Spa denominato “Due Canali” (dal nome della omonoma località), nella quale si ritiene siano stati illecitamente interrati, anziché idoneamente smaltiti, rifiuti speciali la cui esatta tipologia costituirà oggetto di successivi accertamenti.
Otto dipendenti dell’ACAM, alcuni già in pensione, con varie responsabilità gestionali dell’impianto, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di gestione illecita di rifiuti, di cui all’art. 256 del testo unico ambientale.
L’area oggetto dell’interramento di rifiuti confina, in un lato, con il Rio Casale. Saranno, pertanto, effettuati successivi accertamenti, in collaborazione con ARPAL Liguria, per verificare se l’interramento di tali rifiuti abbia determinato o determini sversamento di sostanze inquinanti nel corso d’acqua.