Il cibo è cultura, l’essenza di una terra. E’ questa la formula ispiratrice della serata, svoltasi giovedì 7 giugno presso l’Osteria della Corte alla Spezia, nell’ambito dell’iniziativa Assaggia la Liguria, finanziata da un progetto della Regione Liguria e dal Piano di Sviluppo Regionale 2014/2020. Enoteca Regionale della Liguria, Consorzio di Tutela dell’Olio DOP Riviera Ligure e del Basilico Genovese D.O.P si sono unite con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza dei prodotti enogastronomici certificati liguri: vino, olio extravergine di oliva, basilico genovese.
Un tour attraverso il territorio di dodici appuntamenti, già in scena dal 22 maggio, in ristoranti di Liguria Gourmet con cene ideate ad hoc ed eleganti espositori, in italiano e in inglese, destinati a presentare i prodotti certificati della Liguria: disegni e testi, con fogli staccabili da conservare a casa, da rileggere per conoscere soprattutto assaggiare la Liguria.
“Abbiamo scelto i ristoranti del circuito Liguria Gourmet – ha affermato Elisabetta Morescalchi di Enoteca Regionale Ligure - poiché sono luoghi che presentano già menù con piatti tradizionali regionali e impiegano i prodotti liguri certificati. Ma questo progetto non si fermerà qui e andrà avanti anche in altri ristoranti non gourmet che vorranno in seguito aderire. Alla fine realizzeremo anche un booklet con le ricette e un video evocatore di tutto il percorso”.
Durante la serata i tre esperti del settore hanno esposto le qualità e il valore di ogni tipologia di prodotto.
Elisabetta Morescalchi, di Enoteca Regionale Ligure, ha fatto conoscere più da vicino le potenzialità e i punti di forza dei vini liguri proposti tra cui il Vermentino Santa Caterina Poggi Alti, un fermentino igp del 2016.
Umberto Curti, del Consorzio Olio DOP Riviera Ligure, ha raccontato ciò che caratterizza il gusto leggero e delicato dell’olio extravergine DOP, a partire dalla qualità delle olive filo conduttore che conferisce una nota di piena armonia ed equilibrio al palato.
Giovanni Borrino, del Consorzio Basilico Genovese DOP,ha illustrato le caratteristiche che hanno reso tale prodotto, emblema della Liguria, famoso in tutto il mondo, la cui tipicità è dovuta proprio al territorio d’origine e alla sua tradizione agricola.
Infine, un grande maestro quale Flavio Corazza ed esperto del Consorzio di tutela del basilico genovese Dop, ha svelato in pochi minuti, con pestello e mortaio, i trucchi della preparazione del pesto genovese. “Per la preparazione è fondamentale la materia prima - ha spiegato Corazza – e insieme all'oliva taggiasca è il basilico l'ingrediente chiave".
Lo chef Silvia Cardelli ha preparato un ricco menù ispirandosi alla cucina regionale ligure. Torta barbetta e Cappun magro come antipasto; zuppetta calda di pomodori con gelato all’aglio, baccalà, pane e olio e tagliatelle al basilico con gamberi, muscoli e fiori di zucca come prime portate; pescato al forno con crema di zucchini, basilico e pomodori confit come secondo. Al termine, una bavarese all’olio extravergine con basilico e limoni del giardino.
Questa è stata la sesta tappa di questo percorso enogastronomico, nato con lo scopo di promuovere le eccellenze DOP della Liguria, prodotti che detengono dei grandi valori al loro interno, in un tempo in cui diventa sempre più importante tutelare l’ottima cucina e lo star bene mangiando bene. Il prossimo appuntamento sarà il 12 giugno a Genova presso il ristorante il Genovese.
Maggiori info sulla pagina Fb – Assaggia la Liguria.
