Ormai ci siamo, manca veramente poco alla festa più attesa dagli spezzini, ovvero la Fiera di San Giuseppe. Questa mattina in comune il sindaco Pierluigi Peracchini, l’assessore alla cultura Paolo Asti e l’assessore al commercio Lorenzo Brogi hanno svelato il programma completo della tre giorni in salsa spezzina. “Stiamo parando di uno degli eventi più antichi della città - ha dichiarato il sindaco Pierluigi Peracchini - infatti è dal 1655 che si svolge questa importante fiera diventata ormai una delle più importanti a livello nazionale. Quest’anno verrà arricchita da altre iniziative come quella finalizzata a far riconoscere il pesto ligure all’Unesco ed è confermata anche la Notte Bianca e la mostra di Cesare Salvadeo, uno dei più grandi fotografi del nostro territorio”.
Un programma ricco quello della tre giorni (17,18 e 19 marzo) di San Giuseppe: la fiera rimarrà attiva dalle 8:00 fino alle 20:00 tranne sabato 17 in occasione della Notte Bianca per cui resterà attiva sino alle 22:00. Ci saranno ben 588 banchi di cui 21 di operatori provenienti dal territorio comunale, 24 dalla provincia e 543 da fuori provincia che potremmo definire “banchi foresti”. Oltre ai classici banchi di enogastronomia ci saranno anche 3 rivenditori di ferro battuto, 52 di prodotti casalinghi, 5 rivenditori di ceramiche e 4 banchi che vendono animali. Su quest’ultimi vi avevamo già parlato della decisione presa dallo scorso consiglio comunale (amministrazione targata Federici) per vietare la vendita di animali (qui) ma il divieto, come vi avevamo già annunciato, scatterà soltanto dal prossimo anno quindi quella del 2018 dovrebbe essere l’ultima Fiera di San Giuseppe in cui sarà possibile vendere/acquistare animali.
In piazza Verdi ci saranno circa una trentina di Onlus oltre che gli stand dello Spezia Calcio, Costa Crociere e Spigas con intrattenimento dedicato ai bambini. Piazza Europa si tinge di giallo dedicando la tre giorni alla farinata grazie al Consorzio della Farinata mentre la giornata di domenica verrà dedicata alla candidatura del pesto genovese come Patrimonio Unesco.
Ma San Giuseppe non è solo dedicato alle prelibatezze del nostro territorio: infatti sabato 17, in occasione della Notte Bianca, ci saranno due eventi musicali (dj set, uno in piazzetta del Bastione l’altro in piazza Garibaldi) dalle 21:00 fino alle 2:00. In occasione della grande nottata, con una specifica ordinanza, i locali pubblici potranno prorogare l’utilizzo dei dehor esterni dalle 17:00 di sabato 17 fino alle 2:00 di domenica 18, in deroga ai limiti di rumorosità vigenti a patto che non venga superato il limite dei 70 decibel. Dalle 21:00 di sabato 17 fino alle 6:00 di domenica 18 verrà vietata la vendita, anche da asporto, di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e di bevande in contenitori di vetro mentre sarà ammessa la somministrazione di bevande alcoliche presso i locali e le aree pertinenziali destinati ad esercizio pubblico.
Una Notte Bianca, quella del 17 marzo, dedicata alla cultura museale: infatti al CAMeC dalle ore 18:00 alle ore 20:00 ci sarà “Tastin’Paintings. A new way to taste paintings and see wine” dove sarà possibile incontrare due forme differenti di arte, quella visiva e quella legata al patrimonio vitivinicolo grazie allo storico dell’arte Luca Bochicchio e l’enologo Jacopo Fanciulli. Alle ore 19:00 si terrà, presso la Palazzina delle Arti, l’inaugurazione della mostra fotografica “Cesare Salvadeo. Vite in transito” del noto fotografo Cesare Salvadeo dedicata alla stazione della Spezia e i suoi passanti.
Alle ore 21:00 al Museo Etnografico G. Podenzana ci sarà “Batiston ressüsità. Il Carnevale spezzino di fine Ottocento attraverso le cansonete” mentre al Museo Lia dalle 21:30 alle 22:30 ci sarà “L’arte in bilico. Le opere d’arte nelle situazioni di emergenza” con un incontro con gli operatori del settore (in collaborazione con l’assessorato della Protezione Civile del Comune della Spezia, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino) per cui, in concomitanza della mostra “L’Aquila’s Post-Quake Landscapes”, si potranno ascoltare le testimonianze degli operatori che hanno partecipato alle missioni d’emergenza inerenti il terremoto dell’Aquila.