Su 338 lavoratori che avrebbero dovuto essere in servizio, 178 hanno scioperato: questo il dato ufficiale, diffuso da Atc Esercizio Spa sull'astensione dal lavoro proclamata per la giornata di ieri, 24 gennaio, dai sindacati COBAS, FAISA CISAL e UGL.
Al riscontro ottenuto tra i lavoratori, le organizzazioni sindacali promotrici dello sciopero guardano con soddisfazione, rilanciando anche nelle percentuali: “Si sono raggiunte punte del 75% nei turni di linea pomeridiani – si legge nella nota congiunta di Cobas, Faisa Cisal e Ugl - Tale risultato dimostra come le rivendicazioni che stiamo portando avanti siano largamente condivise anche dai lavoratori iscritti ai sindacati Cgil, Cisl e Uil firmatari dell’accordo orario uffici oggetto di contestazione. Ringraziamo tutti i lavoratori che hanno rinunciato ad una giornata retribuita per far sentire la loro voce. Auspichiamo una celere convocazione da parte della proprietà per accogliere le istanze dei lavoratori”.
Al centro del contendere l'accordo siglato tra ATC e i sindacati confederali, che prevede tra le altre cose il buono pasto per gli impiegati del turno mattina - pomeriggio ma non per meccanici e autisti e che sancisce di fatto che i responsabili di funzione concorderanno l'orario di lavoro con i loro "sottoposti".