Ieri sera, alla Spezia, nei pressi della stazione ferroviaria, due nordafricani si sono avvicinati ad un cittadino marocchino, che stava camminando in strada, e, dopo averlo aggredito e minacciato, gli hanno sottratto il portafogli e il cellulare, dandosi poi alla fuga. La vittima è riuscita però a raggiungere una cabina telefonica e da lì ha contattato il 112. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri è immediatamente sopraggiunta e, dopo aver raccolto la descrizione degli aggressori, grazie alla conoscenza del territorio e dei soggetti che frequentano la zona, ha immediatamente intuito di chi si potesse trattare.
Uno dei due rei, R.M., un 35enne tunisino, è stato così rintracciato poco dopo a breve distanza, in un locale da lui abitualmente frequentato; sottoposto a fermo dai militari e perquisito, è stato trovato in possesso di un paio di forbici da cucina. Il suo complice, identificato in un altro cittadino tunisino, si è reso irreperibile ed è stato quindi denunciato.
La vittima dell’aggressione, recatasi in ospedale, è stata dimessa con otto giorni di prognosi a seguito delle percosse ricevute.