Questa mattina, nell’ambito della consueta attività di vigilanza svolta in mare dal personale imbarcato sui mezzi navali della Capitaneria di porto spezzina, due subacquei sono stati sanzionati dopo esser stati sorpresi in attività, nella rada interna del Golfo della Spezia, più precisamente in località Fezzano.
I due sub si erano infatti immersi senza osservare le necessarie precauzioni per segnalare la propria presenza ad eventuali unità in transito, ossia sprovvisti del prescritto galleggiante segna-sub, munito di bandierina rossa con striscia diagonale bianca. Per tale motivo ai due è stata elevata una sanzione pecuniaria di 1.000 euro ciascuno e hanno dovuto interrompere l’attività.
Una volta emersi poi, sono stati trovati in possesso di attrezzatura da pesca, circostanza ulteriore che ha comportato l’elevazione di una seconda sanzione amministrativa di 1.000 euro oltre al sequestro degli attrezzi, poiché la pesca sportiva subacquea è vietata nella rada interna del porto spezzino dal vigente “Regolamento inerente la disciplina della navigazione e del traffico nella rada e nel porto della Spezia”, approvato con ordinanza 07/2013 della Capitaneria di porto della Spezia.
La Guardia Costiera spezzina, ricorda, con l’occasione, che la normativa vigente a livello locale è consultabile sul sito http://www.guardiacostiera.gov.it/la-spezia/ordinanze-e-avvisi e sensibilizza tutti gli utenti del mare, in particolar modo gli appassionati delle immersioni, ad utilizzare sempre il previsto pallone segna sub, ausilio necessario a tutelare l’incolumità del subacqueo e per segnalare la propria posizione alle unità in transito.