Il sindaco di Lerici Leonardo Paoletti e l'assessore Marco Russo hanno trascorso la notte di allerta rossa lungo le sponde del Magra, al COC allestito per l'occasione, insieme al personale della Protezione Civile: "La frazione del Senato era ovviamente quella che ci dava più preoccupazione, essendo interessata dall'eventuale esondazione dl fiume", spiegano.
"Il Magra è effettivamente esondato in alcune darsene- racconta il sindaco- anche se non si sono verificati momenti di eccessiva emergenza: non abbiamo dovuto ricorrere all'evacuazione e i gestori delle darsene interessate hanno gestito l'emergenza con preparazione".
L'ondata di piena, durata dalla mezzanotte fino alle 4.00 di questa mattina, ha dunque fatto pochi danni al Senato: "Un altro problema che abbiamo dovuto affrontare è stata la maestosa mareggiata che ha colpito la costa, ma anche qui non si registrano gravi danni, se non un cedimento dell'intonaco lungo il muretto della passeggiata a San Terenzo sotto al castello". Hanno dunque resistito i pontili e le barche ormeggiate, resta invece una ingente quantità di detriti e sabbia portati dal mare, conseguenza della piena del fiume.
"Non ci sono stati smottamenti- conclude Russo- e l'acqua nei canali è defluita normalmente".
L'allerta meteo proseguirà anche nella giornata di oggi, ma il peggio sembra essere passato e la notte di paura "rossa" è passata per il meglio.