Stanotte alla Spezia, in via Giovanni Bosco, alcuni cittadini hanno notato due figure aggirarsi tra le macchine parcheggiate a bordo strada ed hanno chiamato il 112. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri spezzina è subito intervenuta sul posto. I militari hanno così sorpreso, prima che riuscissero a dileguarsi, due giovani che, vistisi scoperti, tentavano di sottrarsi al controllo nascondendosi all’interno di un’autovettura, dove sono stati raggiunti ed immobilizzati dai militari.
I due sono risultati cittadini romeni: V.L., 30enne, ed I.U., 32enne, trovati in possesso di guanti, torcia ed arnesi da scasso. Uno di loro ha peraltro precedenti per reati contro il patrimonio. I Carabinieri hanno rinvenuto, gettata per terra accanto ai due, una cassetta portamonete: un rapido sopralluogo ha consentito di constatare che era stata appena asportata da un parcometro posto lì nei pressi, che presentava evidenti segni di scasso. La refurtiva, pari a circa 300 euro, è stata restituita ad A.T.C..
Dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza, i due arrestati sono comparsi stamattina in Tribunale per il giudizio direttissimo. I Carabinieri stanno ora ricostruendo i loro movimenti, non escludendo la loro azione anche in altri parcheggi del centro cittadino, con particolare riguardo a Viale Amendola e via Diaz, oggetto nei giorni scorsi di atti di vandalismo e furti su autovetture.
Il rintraccio dei due scassinatori è il risultato della mirata e continua attività di controllo del territorio dei Carabinieri.