Una giornata ricca di appuntamenti ed iniziative, pensata per educare alla pace tutti i cittadini, dagli adulti ai ragazzi e bambini dell'istituto comprensivo di Lerici.
Dopo l'edizione- riuscita- dello scorso anno, l'amministrazione ha deciso di riproporre questo importante appuntamento per celebrare San Francesco, patrono di Lerici e d'Italia insieme a Santa Caterina, ma soprattutto per celebrare lo scambio e la cooperazione internazionale, tra le numerose culture e religioni che convivono a Lerici: "Siamo molto orgogliosi come amministrazione- spiega Manuela Mussi, consigliera delegata alla cooperazione culturale- perché è un progetto importante che dovrebbe essere di esempio anche per molte altre amministrazioni, già solo come esempio di evento organizzato grazie al lavoro di squadra".
Durante la giornata, che si aprirà alle 9.30 con il saluto delle istituzioni e delle autorità religiose (invitato il Rabbino, l'Imam della Spezia, il parroco don Federico e il sacerdote della comunità Buddista Bodhidharma del Tempio Musang Am), si svolgeranno conferenze, laboratori e si approfondirà il tema della cooperazione, sviluppo e istruzione con Giulio Gallo, scienziato della pace.
"In un momento storico in cui è più facile parlare di conflitti, diffondere messaggi di pace ci porta controcorrente. Parlare di civile convivenza tra le persone di differente cultura è una svolta importante- prosegue Mussi- La mattina Gallo parlerà ai ragazzi delle medie e nel pomeriggio agli adulti. Speriamo che la cittadinanza colga l'occasione per capire che parlare dei conflitti lontani da noi ci riguarda comunque da vicino. Noi siamo una parte del mondo e abbiamo la responsabilità di educarci alla Pace".
Dello stesso avviso anche l'assessore all'istruzione Laura Toracca: "La giornata della Pace nasce dal rispolverare la legge 24/2005 che invita le amministrazioni a riscoprire le figura di San Francesco e Santa Caterina come portatori di un forte messaggio di pace".
Verranno lanciati gli Aquiloni messaggeri di pace e per pranzo verrà servito nelle mense scolastiche un menù tipico umbro, che, insieme al laboratorio del pomeriggio, contribuirà a far conoscere ai ragazzi la figura di San Francesco, esempio universale di pace.
Giulio Gallo sarà presente in due diverse occasioni, una prima con i ragazzi delle scuole medie ed in seguito per parlare con gli adulti: "Mi rivolgerò in un primo momento agli studenti, un'occasione di fondamentale importanza per un progetto a lungo termine, perchè i ragazzi delle medie sono i cittadini attivi di domani. Manterrò un linguaggio ed un atteggiamento neutro e neutrale dando le definizioni corrette attraverso la spiegazione di termini che molto spesso si confondono, parlando ad esempio della tematica dei flussi migratori per far capire le cause e permettere ai ragazzi di imparare a leggere la realtà.
Nel pomeriggio invece mi rivolgerò agli adulti, presentando l'episodio di Nassiriya con l'Associazione Coletta. La storia di una donna straordinaria". La conferenza del pomeriggio sarà moderata da Lucia Bellaspiga, giornalista inviata speciale del quotidiano Avvenire e scrittrice.
In allegato il programma.