Non solo sport, ma soprattutto inclusione, non solo un un pomeriggio di svago ma anche il piacere di aiutare chi si impegna in un grande progetto.
"I nostri figli hanno bisogno di noi, della nostra voce. Loro hanno dei diritti ma siamo noi a doverli tutelare. Se questi diritti non vengono rispettati, spetta a noi chiedere il loro rispetto. Se, invece, chiniamo la testa e pensiamo che non ci sia nulla da fare, purtroppo ci rendiamo complici di chi nega questi diritti ai nostri figli", afferma Sara Viola.
Sara è la presidente dell'associazione "Insieme per i diritti dei nostri figli", gruppo di volontariato ed entro breve Onlus, un insieme di genitori che si sono uniti in questa associazione nata nell'anno scolastico 2016/2017 per fronteggiare la costante riduzione degli insegnanti di sostegno nella provincia della Spezia e nella scuola dell'infanzia a Sarzana.
Una lotta da sostenere perché ogni anno aumentano le problematiche denunciate dall'associazione e, a fronte di un incremento di bambini diversamente abili, si registra un venir meno del sostegno necessario prima assicurato dallo Stato.
"Siamo nati per essere anello di congiunzione tra tutte le istituzioni, per poter essere di riferimento a tante famiglie e per potere aiutare molti bambini e ragazzi a vivere con le stesse opportunità degli altri", afferma Sara Viola.
Uno dei principali scopi dell'associazione è aiutare l'integrazione dei bimbi disabili nella società e questa iniziativa in Cittadella usa lo sport come unione, inclusione, crescita e consapevolezza di sé.
Dalle 15.00 alle 19.00 di sabato 23 settembre, tutte le famiglie potranno concedersi qualche ora di svago facendo provare ai loro figli (normodotati e non) svariate discipline sportive in una serie di giochi integrati adatti a diverse fasce d'età, dai 4 ai 14 anni.
Basket - karate - scherma - boxe - muay thai - yoga - tennis tavolo - tiro con l'arco e arrampicata: sono questi gli sport che si potranno provare.
Il programma prevede:
ore 15.00 iscrizione dei partecipanti;
ore 15.15 saluto delle autorità e dell'ospite d'eccezione della giornata, il campione italiano paralimpico di Tennis Tavolo, Daniele Mondini, che giocherà con i ragazzi presenti;
ore 15.30 avvio dei giochi;
ore 18.30 spettacolo della squadra di Karate dedicato al contrasto del problema "Bullismo".
I bimbi parteciperanno alle attività preferite con una piccola quota di iscrizione di 5 €, un contributo importante per l'associazione, compresi di merenda e zaino in omaggio (McDonalds - Decathlon), grazie ad una convenzione stipulata con Mudef l'accesso al Museo della Fortezza sarà fruibile per gli interessati a soli 3 € e per chi vorrà gustare un caffè, lo stand di "Caffè e dintorni" sarà all'interno della fortezza e l'intero utile della giornata sarà interamente donato all'associazione.
Diversi sponsor hanno aiutato l'evento;
McDonalds - Decathlon - gioielleria Bianchi - il negozio Mumble Mumble - il Caffè dei Pini - l'Antica Barberia - e l'autocarrozzeria Angeli, oltre a Fabio Gianardi che donerà il prestigioso servizio fotografico e Lunicaravan rent che fornisce un mezzo di trasporto logistico.
Il tutto grazie al patrocinio del Comune di Sarzana, alla disponibilità di Hearth e del Mudef, in collaborazione con le diverse associazioni sportive operanti nella vallata.
Info e iscrizioni al 327 4549912 (Sara) o 392 5467701 (Andrea).
Una importante occasione di socializzazione e coesione tra diverse, e egualmente importanti capacità, scopo principale di questo meeting.
In conferenza stampa, insieme al Sindaco Alessio Cavarra e Sara Viola, il segr. dell'associazione Francesco Babboni ed il membro del direttivo Laura Spinozzi hanno raccontato l'evento in Cittadella e ribadito il loro impegno per ovviare alla carenza di insegnanti di sostegno, trovando il pieno appoggio del Sindaco:
"Come Comune ci siamo mossi chiedendo al Ministro dell'Istruzione Fedeli di sostenere questo impegno dell'associazione "Insieme", senza ottenere nessuna risposta.
Stiamo valutando con l'avvocato comunale la possibilità di costituirci come Comune contro il Ministero, facendoci carico delle istanze dell'associazione, non più con una lettera formale ma con un atto di vera e propria denuncia. Il nostro Ufficio si mette a disposizione della vostra associazione per rivendicare nei confronti della Regione e del Ministero i vostri/nostri diritti, se anche gli altri Comuni si uniranno forse ci sarà maggiore ascolto ed interesse sulla problematica".
Il prossimo passo dell'associazione sarà un incontro con il direttore dell'ufficio regionale Pellecchia e con l'Assessore alla Pubblica Istruzione della Liguria, Ilaria Cavo.
Grazie anche all'impegno di Sara gli insegnanti di sostegno in provincia sono passati da 280 a 320, un primo risultato ma ancora insufficiente a coprire le necessità dei circa 500 bambini aventi diritto, le ore a disposizione sono poche e spesso non vengono rispettate. Caso eclatante alla Mattazzoni un insegnante per undici alunni.