Una risposta che arriva direttamente dall'assessore competente Giulia Giorgi, ma che vede coinvolto anche il Sindaco Pierluigi Peracchini. (Qui la lettera di Furlan)
"Gentile sig.ra Furlan,
il Sindaco Pierluigi Peracchini ed io La ringraziamo per la Sua lettera aperta e per la grande fiducia che sta riponendo nella nuova Amministrazione. Le scrivo personalmente perché sono io a detenere la delega ai Diritti degli Animali, rassicurandoLa però che l’argomento in questione, come saprà, sta molto a cuore all’attuale Sindaco.
I diritti di cui ho delega non riguardano “soltanto” gli animali domestici, ma anche quelli selvatici, pertanto siamo ben consapevoli sia della situazione a cui essi sono sottoposti nella nostra area di competenza, sia delle difficoltà che Associazioni e Cittadini incontrano quando lodevolmente soccorrono gli animali feriti.
Purtroppo, come ben saprà, la fauna selvatica ricade sotto la giurisdizione statale, essendo essa considerata patrimonio dello Stato, e la tutela degli stessi avviene attraverso delle linee guida molto stringenti normate e dettate dalla Regione – nel nostro caso, la Regione Liguria.
Per quanto invece riguarda la nostra Città, sono manchevoli al momento una struttura di riferimento e un servizio di trasporto adeguato predisposto al soccorso – considerato che la maggior parte delle volte, il cittadino o il volontario è costretto a caricare sulle proprie vetture l’animale da soccorrere.
Le posso confermare che l’attuale Amministrazione ha allo studio diverse soluzioni ma purtroppo, pur essendo La Spezia il Comune Capoluogo di Provincia, non è possibile concorrere da soli in questo grande progetto. E’ necessario un maggiore supporto, e soprattutto condiviso, che derivi sia dalla Regione sia da tutti i Sindaci della Provincia della Spezia. La nostra intenzione è quella di strutturare un progetto fattibile, concreto e sostenibile, così che la nostra Amministrazione possa aprire un tavolo di discussione con gli altri Comuni coinvolgendoli nella sua realizzazione.
Nel concludere, mi permetta di ringraziare pubblicamente tutti i veterinari, anche da Lei ricordati nella Sua lettera aperta, che ancora oggi, nella maggior parte delle volte, svolgono il loro lavoro gratuitamente nel tentativo di concedere un’altra possibilità ad un essere vivente, mossi non solo dall’amore verso il proprio mestiere ma soprattutto verso gli animali.
La saluto ribadendoLe che le porte del Comune saranno sempre aperte per qualunque suggerimento o progetto in merito, riservandomi di dirLe che noi ci impegneremo al massimo per trovare una soluzione al problema da Lei sollevato la cui soluzione, purtroppo, non dipende soltanto dalla Città della Spezia".
Un caro saluto,
Giulia Giorgi
Assessore ai Diritti degli Animali