“Siamo di fronte a ritardi burocratici che creano problemi a 180 lavoratori, ma anche ad una intera città che si trova con un cantiere fondamentale bloccato da troppo tempo – affermano i sindacati - I lavori sono finanziati e sono partiti, ma sono fermi a causa della burocrazia. Non si può andare avanti così”.
“Vogliamo chiedere al Prefetto che si faccia carico di un incontro con ANAS, che non c'è ancora mai stato - spiegano Gianni Carassale, Fillea CGIL, Mario Benvenuto, Filca Cisl, Riccardo Badi, Feneal Uil – Vogliamo parlare con ANAS per chiarire i problemi tecnici che ci sono. Da mesi il cantiere è fermo per richieste di varianti al progetto iniziale, che sono state presentate ad ANAS, ma non hanno ancora avuto il via libera. Se come dice TOTO Costruzioni dal punto di vista tecnico le varianti sono state ammesse, non capiamo perchè ci voglia tutto questo tempo”.
“Ora – concludono i sindacati - abbiamo 180 persone in cassa integrazione, un indotto che si trova in difficoltà, e quetso comporta cassa integrazione per altre persone, ed una città che vede un cantiere importante bloccato. Chiediamo che ANAS prenda una decisione nel più breve tempo possibile.
Noi vogliamo regole e trasparenza e nessuno spreco, ma vogliamo che le istituzioni velocizzino questa burocrazia che sta bloccando tutto”.
(Video realizzato da Gianluca Solinas)