Ieri pomeriggio due clandestini di origine nordafricana sono stati fermati dalle autorità mentre cercavano di raggiungere il Porto della Spezia: partiti clandestinamente dalla Tunisia e scoperti a Genova, erano stati affidati al capitano, che aveva il compito di ricondurli in patria. La nave però, prima di raggiungere la Tunisia, doveva fare tappa alla Spezia. Giunti nel nostro porto, i due hanno lasciato la nave sperando di non essere scoperti, ma sono stati immediatamente fermati dalla Polizia di Frontiera, che ha nuovamente ripetuto le procedure per il rimpatrio.
Di nuovo, mentre la nave mercantile stava lasciando il Porto della Spezia per fare ritorno in Tunisia, i due si sono letteralmente lanciati dagli oblò dell'imbarcazione, raggiungendo a nuoto la Torre Scola. A questo punto, ripresi dal mezzo della capitaneria di Porto della Spezia, che stava scortando la portacontainer durante le procedure di uscita, e dal personale della Polizia di Stato sezione Polizia di Frontiera, sono stati accompagnati nuovamente nel loro alloggio sulla nave mercantile, riaffidati alla responsabilità del comandante che ha così ripreso la navigazione verso il Nord Africa.