Un boato avvertito ieri sera attorno alle 22 in diverse zone della città. Poi le sirene dei mezzi di soccorso e le segnalazioni frenetiche sui social network per capire cosa fosse successo.
Si trattava di una bomba carta, nascosta in un mastello della raccolta differenziata davanti a un portone di via Roma, che per fortuna non ha ferito nessuno (leggi qui).
Non si conoscono ancora le motivazioni né l’autore del gesto, ma l’attenzione delle forze dell’ordine sulla vicenda è massima: le indagini stanno prendendo in considerazione l’ipotesi di un gesto legato a realtà dell’estrema destra o sinistra, come anche un’azione puramente “ludica”, visto che nella bomba carta non erano presenti metalli o altri oggetti atti a recare danno alle persone.
Ma l’episodio di via Roma non è stato l’unico che ha scosso tanti spezzini, tenendoli svegli nel cuore della notte: infatti poco dopo sono state avvertite altre due forti esplosioni nella zona di Pegazzano, due mortaretti talmente innocui che gli involucri non sono stati nemmeno ritrovati dalle forze dell’ordine. Potrebbero rivelarsi utili in questo senso le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona di Pegazzano e in via Fiume, a patto che siano utilizzabili. Anche per capire se l’autore dei due gesti – via Roma e mortaretti – possa essere lo stesso.