Riomaggiore, continua il contrasto al commercio abusivo ^{In evidenza}

Sono stati sorpresi dai carabinieri di Riomaggiore a vendere in aree pubbliche senza le dovute autorizzazioni, per questo dovranno pagare 5mila euro ciascuno. Le sanzioni sono state elevate nei confronti di due pakistani, di 34 e 26 anni.
La merce che avevano con loro, ovvero 27 cappellini, 4 bastoni per “selfie”, 4 ombrelli, 6 trolley, 6 bracciali, 1 specchio ed 1 lenzuolo, per un valore stimato di 500 euro, è stata sequestrata.
Il più giovane dei due è stato inoltre denunciato per violazione delle norme sull'immigrazione poiché era privo di documenti di identità/soggiorno.

Sempre nell'ambito del contrasto al commercio abusivo, Y.R., marocchino di 20 anni, è stato denunciato per introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsificati. E' stato infatti sorpreso a vendere una borsa con marchio contraffatto “Louis Vuitton". Il prodotto è stato sequestrato in attesa di essere periziato dall'azienda titolare del marchio originale.

Sempre nella giornata di ieri, i carabinieri di Riomaggiore hanno deferito per violazione della legge sull’immigrazione L.U., nato in Nigeria nel 1990, in Italia senza fissa dimora. Assoggettato a controllo, è stato sorpreso privo documenti di identità e permesso di soggiorno e pertanto sottoposto a rilievi dattiloscopici.