Su Wikipedia, al termine Mediateca, si legge: “La Mediateca è un luogo dove vengono raccolte produzioni multimediali contenute in vari supporti: videocassette, CD, DVD, pellicole cinematografiche". Cerchiamo il termine Mediateca anche nel dizionario Treccani: “Biblioteca multimediale; raccolta di mezzi d’informazione di varia natura (nastri audio e video, CD, DVD, ecc.), conservati e messi a disposizione del pubblico in locali denominati allo stesso modo”.
Allora non ci siamo sbagliati, lo scopo principe di una Mediateca è la consultazione di materiali multimediali (video, audio, dvd, etc..). Poco tempo fa alla Spezia, nell’ex cinema Odeon di via Firenze, ne hanno aperta una: Mediateca regionale Ligure “Sergio Fregoso". Inaugurazione in pompa magna, con le massime cariche cittadine pronte a tagliare il nastro di un’opera che è stata definita “nuovo punto di riferimento culturale della città”.
Starete pensando “ottimo, un’opera degna di nota che potrà essere utilizzata da tutta la cittadinanza”.
Non esattamente, ma facciamo prima un piccolo passo indietro.
La Mediateca “Sergio Fregoso” ha avuto una storia piuttosto travagliata: i lavori per la costruzione dell’opera sarebbero dovuti terminare il 31 marzo 2015 (come riportato in questo nostro articolo); invece la Mediateca è stata inaugurata il 14 aprile 2017, con due anni di ritardo.
“Vabbè due anni di ritardo, che sarà mai, l’importante è che sia funzionante!” si potrà pensare. Il problema è proprio questo.
A quanto ci risulta, al momento nella Mediateca non sono presenti i monitor, il proiettore, i nuovi macchinari e deve essere ancora finita la cablatura. Ad oggi è utilizzabile solo per consultare le sezioni fotografiche e come biblioteca, per il resto nulla da fare. Potremmo dire che attualmente l’edificio intitolato a Sergio Fregoso è una biblioteca piuttosto che una Mediateca.
Per nostri motivi di ricerca ci siamo recati nei nuovi locali di via Firenze ma ci siamo imbattuti in questo grosso ostacolo: la sezione multimediale non è consultabile. Se si necessita di particolari ricerche è possibile contattare i singoli referenti delle diverse sezioni (foto, video, audio) e prendere appuntamento per visionare, tramite l’utilizzo delle vecchie strumentazioni, i contenuti necessari alla propria ricerca.
Abbiamo contattato telefonicamente l’assessore Luca Basile per avere qualche chiarimento. Questa la sua risposta: “Prevediamo di avere un comitato di gestione costituito dall’assessore regionale, dall’assessore comunale e dai dirigenti dei due livelli. Quando, insieme a loro, si attiverà il lavoro del comitato scientifico di prima qualità che è stato reclutato, con la nuova amministrazione si provvederà a ultimare i lavori. Abbiamo dovuto rinnovare la convenzione e quindi conferire lì tutto il patrimonio video e audio. Manca la parte dedicata al proiettore, ma credo che con facilità si possa provvedere. Dobbiamo considerare che siamo a fine legislatura. La struttura c’è, manca quella parte lì e basta”.
