“Nell’anno in cui il ministro Dario Franceschini ha dichiarato il 2017 l’anno dei Borghi, ecco che Lerici entra a far parte di un numero ristretto di paesi con un riconoscimento che ha una rilevanza nazionale - dichiara l’assessore al Turismo Luisa Nardone -. Questo si aggiunge all’altrettanto importante riconoscimento assegnato al Borgo di Tellaro, uno dei Borghi più belli di Italia, confermando il valore in termini di storia, tradizioni ed autenticità del nostro territorio”.
Cuore del progetto è la riscoperta dei centri storici oggi meno conosciuti rispetto alle grandi città d’arte, in cui però è conservata una parte consistente del patrimonio artistico e culturale italiano; un asset strategico per il futuro, un vero e proprio tesoro nascosto che può essere fortemente competitivo a livello globale, rivolgendosi a un target raffinato e colto. Parola d’ordine è fare sistema attraverso un’articolazione che vedrà diverse categorie: Borghi d’Italia, Borghi storici marinari, Paesaggi d’autore.
Lerici e Tellaro saranno quindi protagonisti della vetrina di tutti i Borghi alle Terme di Diocleziano a Roma. Il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini ha inaugurato con l’assessore al turismo dell’Emilia Romagna Andrea Corsini, e alla presenza degli assessori regionali al turismo di 17 regioni italiane, la mostra “Ai Confini della Meraviglia”, aperta gratuitamente al pubblico fino al 9 giugno.
La mostra è l’evento portante del progetto interregionale di promozione turistica “Borghi – Viaggio Italiano”, cofinanziato dal Mibact, e che interessa circa 1000 borghi del Belpaese.
L’esposizione romana, con un originale e suggestivo allestimento su 450 metri quadrati di superficie invita alla scoperta del “tesoro nascosto” dei circa 1.000 borghi italiani insigniti per la loro bellezza dei più importanti riconoscimenti: dalle “Bandiere Arancioni” del Touring Club Italiano ai “Borghi Più Belli d’Italia” dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), dai “Borghi Autentici d’Italia” ai “Gioielli d’Italia”, passando per i borghi storici marinari.
Ad accogliere fino al 9 giugno i visitatori sarà una suggestiva scenografia che si basa sulla tecnica dell’anamorfosi (particolare effetto ottico in base al quale un’immagine fortemente distorta acquista la sua vera forma solo quando l’osservatore si dispone in una particolare posizione). Una sorta di “quinta teatrale”, da percorrere a piedi proprio come in un percorso guidato da esperienze multimediali.