Facile per i criminali dediti a reati predatori pensare di trovare in fiera facili bottini e numerose vittime: invece, come emerge dai dati, il dispositivo coordinato dalla Questura della Spezia ha dato i suoi frutti, con solo 3 denunce sporte.
Centinaia di migliaia di visitatori hanno potuto quindi godersi una manifestazione tranquilla, tre giorni di festa con la sensazione di essere al sicuro, visto che uno dei principali obiettivi cui puntare era proprio la visibilità, anche per far desistere eventuali piani di crimine.
Già alle 10 di venerdì mattina (qui) il primo arresto: segnale senza dubbio forte per tutti i malintenzionati; poi la particolare architettura del dispositivo di sicurezza: uomini e donne appartenenti alle forze dell'ordine in borghese e in uniforme, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale a piedi tra i banchi; posti di controllo fissi negli incroci più importanti e nel cuore della fiera. Una struttura di sicurezza sviluppata secondo uno schema concentrico e a raggiera, che ha permesso di raggiungere un traguardo così importante: borseggi quasi azzerati, furti nelle abitazioni deserte nulli, nonostante potesse essere, per ovvi motivi, un punto debole nei piani di sicurezza.
Particolare attenzione è stata poi dedicata alla Notte bianca, manifestazione collaterale che ha visto la partecipazione anche di moltissimi giovani: i servizi predisposti dal Questore Francesco Di Ruberto, su conformi determinazioni assunte in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Antonio Garufi, effettuati in collaborazione con le altre Forze di Polizia presenti sul territorio, hanno consentito che, anche in quell'occasione, non si verificassero problematiche, come risse.
Dai risultati resi pubblici questa mattina, in occasione di una conferenza stampa, è emerso come anche il dispositivo gestito dal personale di Asl 5 e 118 abbia dato i suoi frutti: solo due casi di ricovero per ubriachezza; tanto lavoro nelle strade, con un ospedale da campo allestito nel centro strategico della fiera e dotato anche di defibrillatore; ambulanze in presidio costante.
I NUMERI
I controlli effettuati dal personale della Squadra di Polizia Amministrativa, della Polizia Locale, della Guardia di Finanza e dell'ASL, mirati alla verifica del possesso delle licenze di vendita e del rispetto del "regolamento fiera", hanno portato, con 133 banchi controllati, alla certificazione di una sostanziale regolarità delle licenze in possesso dei venditori ambulanti: sono infatti stati elevati 17 verbali per violazioni amministrative e effettuati solo 2 sequestri amministrativi per violazioni a disposizioni comunali.
Nel corso della Notte bianca, invece, i controlli hanno portato a sanzioni amministrative nei confronti dei gestori di due pubblici esercizi, perché sorpresi a vendere alcolici a minorenni, è proprio sui minorenni che è già iniziato un ragionamento per le migliorie da adottare l'anno prossimo: "Lavoreremo maggiormente sulla prevenzione ed educazione dei giovanissimi- ha spiegato il questore- perché riteniamo sia nostro compito spiegare ai ragazzi che per divertirsi non si deve necessariamente ricorrere all'uso di alcol. Abbiamo anche margini di miglioramento rispetto al bere responsabile: possiamo ad esempio spiegare ai ragazzi (ma anche agli adulti) che esistono delle buone pratiche, come muoversi con una sola macchina guidata da una persona che resta sobria, non mettendo così in pericolo la propria vita e quella degli altri. Crediamo che in manifestazioni che attirano così tante persone vada fatto anche questo lavoro di prevenzione, per impedire drammatiche conseguenze".
La sicurezza dell'evento ha richiesto anche la presenza di personale specializzato, forse meno visibile, ma comunque presente ed indispensabile, come gli artificieri e le unità cinofile, sia antidroga che anti esplosivo; particolare attenzione è stata dedicata anche in occasione del Trofeo di San Giuseppe, che ha visto attivo anche un presidio della Capitaneria di Porto, per garantire la sicurezza anche nel mare del nostro Golfo .
Infine tutto il lavoro fatto nel campo dell'antiterrorismo, con personale della Polizia Stradale, dislocato a presidio fisso dei varchi di accesso alla città ed alla zona fieristica, per garantire il rispetto dell'ordinanza del Sindaco della Spezia che vietava il transito alle vie interessate alla manifestazione, dei mezzi con peso superiore ai 35 quintali.
"Nel complesso- spiega il questore- i dati numerici riferiti ai controlli operati dal personale appartenente alla Polizia di Stato, si quantificano in diverse centinaia di persone e veicoli controllati, delle quali oltre 100 extracomunitarie, una persona arrestata per tentato furto aggravato, un Foglio di Via, alcune espulsioni immediate dal territorio nazionale eseguite d'intesa con l'Arma dei Carabinieri e sanzioni amministrative nei confronti dei gestori di due locali".