"Ho incontrato subito i lavoratori, appena hanno iniziato ad affrontare la crisi, e ho descritto loro la linea sulla quale mi sarei mosso.
Mi sto adoperando, sia a livello locale sia a livello nazionale, per riuscire a individuare aziende in grado di poter continuare l'attività agricola nella tenuta. Sono in corso trattative, la fase è delicata e, come ho detto ai dipendenti della Marinella spa, richiede la massima riservatezza per evitare forzature e rincorse allo scoop.
Si tratta di un'azione impegnativa, portata avanti a stretto contatto e in pieno coordinamento con il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra. L'amministrazione comunale e i vertici dell'azienda ne sono stati puntualmente informati, e, seppur informalmente, anche le rappresentanze sindacali.
In tutta questa situazione ho avuto frequenti contatti con la Regione, esattamente con il presidente Giovanni Toti e l'assessore Giacomo Giampedrone. Ritengo di fondamentale importanza il coinvolgimento dei soci della Marinella spa e sto lavorando in questa direzione.
Non solo. Sto lavorando con il Governo, la Regione, gli enti e i Comuni interessati per trovare risorse indispensabili a mettere in sicurezza definitiva il torrente Parmignola, esondato a più riprese in passato. Le alluvioni hanno imposto norme limitative in tutta la piana. Non serve qui spiegare che anche per ristrutturare le stalle della tenuta è necessario superare norme vincolanti.
Per settimane ho taciuto sulla vicenda Marinella, non rispondendo a precise domande di molti, a cominciare dagli organi di informazione. Ribadisco però che sia opportuno, un comportamento di riserbo in questo momento difficile. È altrettanto vero far sapere ai lavoratori che non sono abbandonati, che c'è un impegno tra l'amministrazione comunale, la Regione, il Governo in difesa dell'azienda.
Tutte cose sottolineate alle 'maestranze' venti giorni fa nell'incontro che ho tenuto nei locali dell'azienda.
Per finire mi preme aggiungere che il lavoro della tenuta, e con esso anche il mantenimento della piana e del Parco campagna, continua anche grazie all'impegno degli amministratori e della maggioranze che hanno guida in questi anni la città: perché hanno voluto mettere prioritariamente il mantenimento dell'azienda rispetto ad ogni intervento di valorizzazione".