"Davvero, non mi era mai capitato - scrive su Fb - almeno non qui da noi". Ieri pomeriggio, tra Le Grazie e Fezzano a poche centinaia di metri dalla riva, tanti, tantissimi esemplari, sotto un cielo grigio e con poche barche in mare.
"Credo che trovarsi circondato da un gruppo così numeroso di tursiopi dentro diga debba fare riflettere - sottolinea Varrella - perché il Santuario dei cetacei, le aree marine protette, una coscienza ecologica e civica sono cose importanti, e i Tursiopi nel Golfo della Spezia sono un valore aggiunto da valorizzare ulteriormente".