Alla scoperta del cibo degli dei ^{In evidenza}

L'appuntamento è stato finalizzato ad incontrare i cittadini e a renderli partecipi dell'ottima qualità dei vari tipi di miele locali, attraverso un dialogo aperto con gli apicoltori, gli interventi dei rappresentanti di istituzioni e associazioni, la degustazione accompagnata dal formaggio della valle e dai vini offerti dalle Cantine Lunae di Paolo Bosoni.

Il Presidente della Strada del Miele Romolo Busticchi è ritornato sull'importanza di questo percorso che non ha solo il pregio di valorizzare i prodotti dell'alveare, ma anche quello di far conoscere il territorio in tutte le sue potenzialità. Inoltre, come responsabile della Comunità del Cibo Slow Food Miele di Erica Arborea, ha illustrato le pregiate caratteristiche di questo prodotto di nicchia.

Un successo, superiore alle aspettative, che premia gli sforzi degli operatori del settore, i quali continuano con fiducia e dedizione in un lavoro difficile "assai poco sostenuto da chi potrebbe trovare spazi per implementare le aziende", come ha affermato il produttore Maurizio Ribaditi. Hanno risposto alle domande del numeroso pubblico presente anche gli apicoltori Carlo Odelli e Michela Sabatini, dalle cui parole è emerso come il miele possieda molte proprietà benefiche per la salute delle persone e sia stato consumato fin dall'antichità presso gli Ittiti e gli Egizi.
Il suo impiego crescente nell'enogastromia d'eccellenza è stato illustrato dal Sindaco di Calice al Cornoviglio Mario Scampelli.
Ha concluso il Presidente di Sloow Food Silvano Zaccone, soddisfatto per aver creato un luogo dove promuovere questo entroterra in tutte le sue espressioni.