Si tratta di un lavoro da anni atteso dalla popolazione e fortemente richiesto dal consigliere comunale Massimiliano Notarangelo (Centro Democratico), il quale sul tema ha nel tempo presentato decine di interpellanze e appelli alla Giunta Municipale. Diverse infortuni si erano infatti registrati tra i residenti e le proteste non avevano tardato a manifestarsi. L'Amministrazione Civica, perfettamente consapevole della criticità, era però a corto di denaro per intervenire. "Ora che si sono trovati un po' di soldi - spiega l'assessore ai lavori pubblici Enrico Fontana (Comunisti Italiani), che ha preso a cuore la pratica e messo a disposizione le risorse - possiamo finalmente avviare i primi lavori e fornire così una risposta alla popolazione". Notarangelo e Fontana hanno lavorato in tandem per individuare le zone su cui concentrare l'intervento nell'ottica di una collaborazione che supera i confini ideologici per concentrarsi sulla risoluzione dei problemi concreti del territorio. Tra le zone attenzionate, per una superficie complessiva di quasi 500 m2, ci sono Via Perroni, Via Franciosi, Piazza Vittorio Veneto (più comunemente noto come "Piazzuolo") e Via Bernabò, ma Notarangelo precisa: "le aree interessate dal problema sono molte di più e non solo ad Arcola, altre frazioni vivono la stessa criticità. Date le scarse risorse, l'Amministrazione ha scelto di selezionare alcuni tratti del borgo capoluogo, misurare i risultati e successivamente, sulla base di quanto emergerà e delle ulteriori risorse che si renderanno disponibili, procedere anche altrove. Per parte mia vigilerò affinché l'impegno venga rispettato".