Dopo il successo della precedente edizione, anche quest'anno oltre 120 scuole primarie di tutto il territorio nazionale sono state coinvolte in un ciclo d'incontri sulla storia del risparmio delle famiglie italiane e le tappe che hanno segnato lo sviluppo del Paese.
Con l'intento di stimolare un momento di confronto e partecipazione attiva, circa 5000 alunni dell'ultimo biennio sono stati così invitati a realizzare un elaborato per raccontare attraverso una forma di linguaggio prescelta – un disegno, un'intervista, un collage, un tema, una vignetta o una filastrocca - l'importanza del risparmio presso le nuove generazioni.
Il risparmio, un valore educativo che insegna ad utilizzare al meglio le risorse disponibili e ad investire sul proprio futuro umano e professionale, è stato raccontato dai bambini nel libro "L'arte di mettere da parte" che raccoglie una selezione di tutti gli elaborati della precedente edizione di "Una Storia fatta apPosta". Pubblicato da Poste Italiane in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti nel maggio 2013, il libro è stato distribuito a tutti i partecipanti, perché come ha scritto una bambina abruzzese di quarta elementare "Il risparmio è utile per non sprecare cose che possono essere ancora importanti". Quest'anno, nella seconda edizione del progetto, ludico-formativo, è stata coinvolta la Scuola Enrico Fermi di Monterosso ed ognuna delle classi partecipanti contribuirà al secondo volume del libro dedicato all'iniziativa con un proprio elaborato, selezionato con il supporto del personale docente. Saranno dunque ancora una volta i "giovanissimi risparmiatori" di tutte le regioni d'Italia a spiegare ai più grandi che: "Non si risparmia mai un sorriso" e che "Il signor Risparmione è un gran simpaticone .. che non usa la motocicletta ma la sua bicicletta".