Papa Francesco ha firmato il Decreto che riconosce l’offerta della vita del Servo di Dio V. Brig. Salvo D’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare, elevandolo al titolo di “Venerabile”.
Il 23 settembre 1943, il Vice Brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto, a soli 23 anni, compì un gesto di straordinario coraggio. Per salvare 22 persone innocenti, si assunse la responsabilità di un presunto attacco contro le S.S., sacrificando così la propria vita.
Il 25 febbraio del 1945 gli venne conferita la Medaglia d'Oro al Valor Militare con la seguente motivazione: "Esempio luminoso di altruismo, spinto fino alla suprema rinunzia della vita, sul luogo stesso del supplizio, dove, per barbara rappresaglia, era stato condotto dalle orde naziste, insieme con 22 ostaggi civili del territorio della sua stazione, pur essi innocenti, non esitava a dichiararsi unico responsabile d'un presunto attentato contro le forze armate tedesche. Affrontava così, da solo, impavido la morte, imponendosi al rispetto dei suoi stessi carnefici e scrivendo una nuova pagina indelebile di purissimo eroismo nella storia gloriosa dell'Arma".
“Salvo D’Acquisto è un esempio luminoso di coraggio, abnegazione e amore per il prossimo, che supera i confini del tempo: un modello di riferimento per tutti i Carabinieri e per le future generazioni” - queste le parole del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Salvatore Luongo, che ha espresso la più sentita gratitudine a Sua Santità per avere sottolineato, ancora una volta, il significato profondo dell’eredità morale lasciata da Salvo D’Acquisto.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni ha affermato: “Salvo D’Acquisto è un eroe, simbolo di coraggio, sacrificio e dedizione al dovere. La decisione del Santo Padre di autorizzare il percorso per la sua beatificazione è un riconoscimento straordinario per un uomo che ha dato la vita per salvare quella di altri, incarnando i valori più alti di umanità e servizio. Il suo esempio resterà per sempre vivo nella memoria della nostra Nazione”.
"Accolgo con gioia questa notizia a ricordo del suo sacrificio che significò dono di vita per 22 italiani. Nobile esempio per tutti coloro che vestono un'uniforme, per riconoscere che il vero potere è nel servizio agli altri", così il Ministro della Difesa Guido Crosetto