I Nasi Uniti, clown ospedalieri che operano sul territorio portando un sorriso in Pediatria e nei centri assistenziali, per iniziare i festeggiamenti per i loro primi 15 anni organizzano una giornata di intrattenimento per ogni fascia di età.
Sabato 15 febbraio l’Associazione presenterà il progetto “Uniti per Dare” realizzato con il contributo della Fondazione Carispezia nell’ambito del bando “Inclusione e Benessere”, che si svolgerà per tutto il corso del 2025 e che punta sulla cittadinanza attiva. A partire dalle ore 15, con gruppi che proseguiranno alle ore 16 e 17, a Fossitermi , nella struttura dell’ex scuola della “Sacra Famiglia” di via Oldoini 50, i più piccoli saranno intrattenuti con giochi, spettacoli di bolle giganti e numeri di teatro clownesco, mentre ragazzi, giovani e adulti di ogni età potranno partecipare alla presentazione del progetto e ad attività divertenti.
Le iscrizioni all’evento, gratuite ma obbligatorie (trattandosi di un evento a numero chiuso), si riceveranno solo per iscritto entro venerdì 14 su whatsapp o via SMS al numero 328 4313520 oppure al numero 331 1109820, specificando nome e cognome, età (bambini compresi).
Il titolo del progetto “Uniti per Dare” richiama il nome dell’Associazione e, insieme, il senso del progetto: creare gruppi di lavoro uniti in vista di obiettivi condivisi a favore di fasce di popolazione fragili.
Il progetto porterà l’associazione anche fuori dai centri assistenziali sì che questa venga conosciuta in modo più capillare sul territorio. Corsi, laboratori e percorsi che solitamente sono indirizzati esclusivamente ai suoi volontari, verranno offerti gratuitamente alla cittadinanza non solo per far conoscere la “spiritualità” dei “Nasi Uniti”, ma anche in vista della creazione di un nuovo nucleo operativo esterno all’associazione, capace di operare a lungo termine.
Il progetto si propone, pertanto, come un originale contributo alla formazione alla cittadinanza attiva.
Dando occasioni di incontro ad adulti, coppie, ragazzi della scuola secondaria, sia italiani che stranieri e creando situazioni di benessere psico-fisico attraverso esperienze comunitarie, laboratoriali, formative, con il contributo della clownterapia, vuol porre le condizioni affinché insieme si operi, in modo che il benessere ricevuto venga investito positivamente per il bene della comunità, in particolare a vantaggio di fasce fragili.
Nello specifico prevede:
- Percorsi laboratoriali di terapia della risata, yoga della risata, consapevolezza corporea con obiettivi socializzanti;
-percorsi formativi di comunicazione efficace migliorativi della qualità di vita e, una volta creati, gruppi di interesse,
- Percorsi di sensibilizzazione e formazione al volontariato.
Una volta formati, gli stessi utenti potranno mettere in pratica le competenze acquisite nei laboratori e nei percorsi formativi, andando, a loro volta, affiancati e tutorati, a porre in atto azioni concrete in centri assistenziali attraverso la creazione di laboratori e spettacoli, o proponendo azioni nuove, tutte da inventare, o iniziando a strutturare progetti che possano aver ricaduta sul territorio, o partecipando al corso per diventare volontari dell’associazione stessa.
Già nella giornata del 15 sarà possibile iscriversi ai percorsi gratuiti.
