Dal racconto di come è nato il Palio del Golfo, nel 1925, fino ad arrivare alla disfida remiera dello scorso 4 agosto: la trasmissione di RAI 2 il Palio d'Italia ha raccontato questo pomeriggio i quasi 100 anni di storia del Palio del Golfo, ma soprattutto le emozioni, la passione, la fatica che vi ruotano intorno.
Sulle note della Filarmonica Puccini di Migliarina schierata in Piazza Brin, è Gianni Casali, capo borgata del Canaletto, a raccontare la nascita del Palio. La conduttrice Angela Rafanelli si sposta poi sul campo di gara, in Passeggiata Morin, per fare conoscere le 13 borgate che la prima domenica di agosto si contendono l'ambito gonfalone.
Dopo aver fatto un giro al Museo Navale, con la sala Marconi e la suggestiva Sala delle Polene, e dopo una tappa a Porto Venere con la sua magia e la sua bellezza che ha ispirato i poeti, si torna a parlare di Palio incontrando due generazioni di maestri d'ascia. Sono loro con la loro maestria a costruire le barche da palio, quelle che scendono in acqua, ma anche che aprono la sfilata di ogni borgata.
A raccontare la sfilata, da Pizza Brin, dove si radunano i figuranti, è Selene Ricco, che ogni anno racconta per TeleLiguriaSud tutto il Palio, a cominciare dalle gare pre-palio sino alla disfida alla Morin e alle premiazioni. Una sfilata, quella del palio spezzino, diversa dalla maggior parte di quelle che la trasmissione di RAI2 è abituata a raccontare, perchè non si tratta di una rievocazione storica, ma di un momento in cui ogni borgata "raffigura" la propria identità ed un pezzo della propria storia.
Passando attraverso alcuni piatti tipici spezzini e alcune indicazioni tecniche per spiegare in che cosa consiste la sfida remiera, la trasmissione si conclude con le immagini della gara dello scorso agosto e una breve intervista ai vincitori del Muggiano.
Sicuramente una bella occasione per il Palio per farsi conoscere in tutta Italia, resa possibile anche grazie alle immagini di chi da anni lo racconta, ed ora con internet ed i social lo porta in tutto il Mondo, dalla sfilata alle premiazioni, ovvero l'emittente spezzina TeleLiguriaSud.
Senza le sue immagini la trasmissione RAI di oggi non avrebbe regalato le stesse emozioni, un ringraziamento ci stava, se non per gratitudine, almeno per rispetto dei diritti d'autore.
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