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Tutela dell'acqua e solidarietà: il progetto Waterpiadi unisce grandi e bambini alle Terrazze In evidenza

A chiudere il progetto sarà la Waterun, una camminata benefica dal centro commerciale al Molo aperta a tutti, che si terrà domenica 3 novembre

Il percorso immersivo Waterpiadi dedicato all'acqua, attivo al Centro commerciale Le Terrazze dal 5 ottobre, sta riscuotendo un forte apprezzamento da parte del pubblico, confermando la sua capacità di sensibilizzare grandi e piccoli sull'importanza di questa risorsa essenziale, attraverso un'esperienza coinvolgente e interattiva.

Sono varie le attività che compongono il percorso Waterpiadi, all'interno dell'area dedicata si potra svolgere un'esperienza a tappe, composta da esperimenti, giochi interattivi e sfide a tema "acqua", oltre ad attività immersive. Tra i punti di forza del progetto, anche un'originale mostra artistica curata in collaborazione con l'artista Loredana Re David. L'esposizione mette a confronto riproduzioni di opere famose reinterpretate in un mondo ipotetico senza acqua, sottolineando con forza l'impatto della sua mancanza e stimolando una riflessione sulla necessità di preservare questa risorsa.

A chiudere il progetto sarà la Waterun, una camminata benefica aperta a tutti, che si terrà domenica 3 novembre. La camminata di circa 2km partirà e si concluderà presso Le Terrazze, ripercorrendo simbolicamente la distanza che quotidianamente molte donne africane affrontano per raggiungere una fonte di acqua potabile. Il ritrovo è fissato tra le ore 9 e le 9.30, il percorso arriverà fino alla Passeggiata Morin, per ammirare il mare, e prevederà al ritorno attività a sorpresa organizzate in collaborazione con l'Associazione La Nave di Carta.

L'iscrizione alla Waterun si può effettuare presso lo stand delle Waterpiadi oppure inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., contribuendo con una donazione libera, i proventi derivanti dalle iscrizioni saranno devolute interamente ai Frati di Gaggiola per sostenere la loro missione per rendere l'acqua un bene più accessibile per tutti.

"Il 5 ottobre scorso abbiamo dato il via al progetto Waterpiadi spinti dalla consapevolezza dell’acqua come bene fondamentale - ha dichiarato il Direttore del Centro Commerciale Le Terrazze Giuseppe Muni. - Come centro commerciale siamo a favore di politiche sostenibili e questo progetto pone al centro il ciclo dell’acqua, raccontandone la sua importanza.

Verranno illustrate tante buone pratiche sotto forma di giochi e laboratori per comprendere l'importanza che l'acqua riveste nel nostro pianeta, oltre a una mostra d'arte a cura dell'artista Loredana Re David. Infine, ci sarà poi la 'Waterun' che si correrà dal centro al Molo e viceversa".

"Stiamo investendo tanto per tutelare la storia della nostra città, che incrocia acqua dolce delle colline a quella salata del mare - ha aggiunto il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini. - Noi dobbiamo assolutamente tutelare le nostre acque. Se il nostro mare continua a riscaldarsi crea i fenomeni estremi che stiamo vivendo. La chiusura della Centrale Enel e il nuovo depuratore che sorgerà nel 2029 sono tappe di ritorno all'equilibrio che migliorerà le condizioni a terra e in mare.

Tale progetto - ha detto Peracchini - è fondamentale per capire come utilizzare l’acqua nella nostra vita e come tutelare il mare. Si abbina, inoltre, alla solidarietà, altro elemento che deve caratterizzare nostro percorso".

All'intervento del primo cittadino si sono susseguiti i due Assessori Patrizia Saccone e Lorenzo Brogi. "L'iniziativa unisce conoscenza alla solidarietà - sottolinea Saccone. - Con la 'Waterun' il 3 novembre saremo in tanti a camminare perché la città della Spezia è solidale e lo dimostra ogni volta". La Spezia dimostra di essere comunità educante - replica Brogi. - Il volontariato ci unisce per dare un messaggio chiave alle nuove generazioni e ai più grandi di conseguenza. La città è diventata una comunità solidale. Tutti connessi per lavorare in un senso comune per migliorare le condizioni del luogo in cui viviamo".

Ad accogliere piacevolmente l'invito anche la comunità dei Frati di Gaggiola, che da anni opera in zone dell'Africa prive di acqua. "Abbiamo accolto l'invito con estremo piacere, poiché si pone in aiuto della nostra attività caritativa. Una necessità che riscontriamo qui, ma anche nei territori africani in cui ci adoperiamo attraverso le missioni, come ad esempio in Burundi, dove la nostra attività è partita proprio dal bisogno di acqua".

"Abbiamo aderito convintamente a questa importante iniziativa del centro commerciale Le Terrazze - dichiara il direttore della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis. - I nostri volontari sono da sempre impegnati nella sensibilizzazione della cittadinanza sul rispetto dell'ambiente e delle sue risorse, si tratta infatti di uno degli obiettivi che rientrano nella strategia della Croce Rossa Italiana. invitiamo i cittadini a partecipare alle Waterpiadi e a evitare ogni spreco di un bene prezioso per tutta la comunità come l'acqua".

Per i più piccoli la Waterun sarà anche l'occasione per vivere un'avventura animata sull'importanza di tutelare il mare, che è il motore del ciclo dell'acqua. A organizzare le attività di educazione ambientale i volontari della Nave di Carta, associazione di vela solidale e di promozione della cultura del mare. "Insieme al gruppo di animatori e artisti dei Brucaliffi faremo un gioco-spettacolo interattivo in cui i bambini e le bambini dovranno affrontare e sconfiggere Madame Plastik che minaccia fiumi, laghi e mari.", dice Marco Tibiletti, presidente dell'associazione, "Ai piccoli e a grandi vorremmo far capire che la tutela dell'ambiente comincia dal nostro modo di consumare che deve essere sempre più consapevole perché ogni nostro gesto ha un impatto sul Pianeta. Questa iniziativa delle Terrazze ci da la possibilità di portare in un luogo inusuale temi che ci stanno a cuore, la solidarietà e la tutela dell'ambiente".

Il progetto Waterpiadi gode del patrocinio del Comune della Spezia e del sostegno di diverse realtà di rilievo del territorio. A supporto dell'iniziativa, è stata coinvolta anche la nota content creator Martina Grado, che ha deciso di aderire al progetto, partecipando percorso immersivo e iscrivendosi alla Waterun, contribuendo a dare visibilità alla causa.

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