Si è tenuto oggi il sopralluogo tecnico al cantiere del nuovo ponte sul Magra in occasione della fase finale del varo del primo tratto dell'impalcato che sarà posizionato sulla prima pila e l'avvio della costruzione della seconda parte dell'infrastruttura.
Si tratta di un progetto importante che in provincia si sta realizzando per attuare il collegamento tra le zone di Ceparana e Santo Stefano.
L'assessore regionale Giacomo Giampredone interviene sottolineando l’importanza del rapporto tra gli enti per lo sviluppo infrastrutturale: "Quest’opera non nasce dal caso ma da una volontà forte, che per altro, dopo il crollo del ponte di Albiano, si associa a una soluzione storica che è quella della realizzazione del casello di Ceparana che è diventato ormai definitivo e con la possibilità di pagamento non solo tramite Telepass, che insieme alla messa in sicurezza della rotonda di Bottagna rappresenta una complessiva implementazione infrastrutturale. A Luglio 2025 avremo questa bretella realizzata.
Quello che abbiamo fatto è stato implementare tale capacità infrastrutturale, lavorando insieme, sistemando i progetti, cercando le risorse e dove queste non bastano facendo squadra.”
“Un’opera fondamentale, da un lato per gestire l’intenso traffico di questa zona e dall’altro per lo sviluppo economico.
Si tratta di un ponte che collega varie aree, dove possono essere fatti e ci sono investimenti.
Un investimento da quindici milioni per quanto riguarda la nostra provincia per un’opera che è in coerenza con le scadenze contrattuali. - ha spiegato il Sindaco della Spezia e Presidente della Provincia Pierluigi Peracchini- Un’altra opera strategica per il nostro territorio, per chi vi investe e per la qualità di vita degli abitanti della media bassa Val di Vara e inizio Val di Magra.”
Il ponte sarà inaugurato a Luglio 2025 ed è in fase di progettazione anche un secondo lotto per il collegamento da Santo Stefano.
Il primo tratto di impalcato, una struttura di circa 115 metri, oggi è scorso, attraverso la complessa tecnica del “varo di punta”, sino alla sua collocazione definitiva alla velocità di 25/30 centimetri al minuto.
“È un’opera importantissima per tutta la piana di Ceparana e per il Comune di Bolano in primo luogo.
Un’opera attesa da moltissimi anni e finalmente grazie alla collaborazione fra enti, il comune di Bolano, la Regione e la Provincia, viene a concretizzarsi quello che è stato un sogno per tantissimi amministratori della Val di Vara.”- interviene il Sindaco di Bolano Paolo Adorni- Ora occorre uno sforzo in più da parte nostra e da parte di tutti gli enti coinvolti per riuscire a trovare le risorse al fine di collegare il punto di arrivo della bretella Ceparana- Santo Stefano con la rotonda di Via Italia, completando così un iter veramente importante per i cittadini del Comune di Bolano, per tutta la piana di Ceparana e per le aziende che per tanto tempo hanno subito le conseguenze delle difficoltà enormi della viabilità di questo lembo della Provincia della Spezia.”
In merito ai costi dell’opera interviene il Funzionario Responsabile del Servizio Viabilità Provincia della Spezia Leandro Calzetta: “Il costo complessivo dell’opera è di circa dieci milioni di euro, prezzo che tuttavia sta subendo la questione dell’adeguamento prezzi, per cui ad ogni sal (stato avanzamento lavori) mettiamo anche un sal bis compensativo rispetto ai prezzi, dovuto al caro costi dei materiali, questo perché si tratta di un progetto fatto con preziari risalenti all’anno 2018 che deve scontare un adeguamento a quelli attuali.”