Le associazioni Gli Amici di Elsa Onlus e Tourism Factory aps hanno collaborato per promuovere un nuovo progetto sociale, dal nome “Essere liberi”.
L’iniziativa nasce dal comune desiderio delle esperienze di Manuela Bondielli e Anna Minelli è dedicata a persone con disabilità che abbiano compiuto 18 anni e si offre come prezioso sostegno alle loro famiglie.
Il progetto inizierà martedì 8 ottobre e si terrà ogni martedì dalle 14 alle 19 presso il Centro Nuovo Spazio Barontini, situato a Sarzana Via Ronzano.
Si tratta di un incontro settimanale di 5 ore dedicato a 7 ragazzi disabili, che in futuro prevede di poter garantire 2 incontri alla settimana per 14 ragazzi.
I corsi saranno totalmente gratuiti per le famiglie e saranno seguiti da figure professionali affiancate da tre educatori per garantire 4 figure ogni 7 ragazzi, e avranno l’obiettivo di permettere loro di vivere esperienze diverse e riuscire a migliorare la loro qualità di vita.
Settimanalmente verranno effettuate terapie quali musicoterapia, terapia occupazionale, pet therapy, arteterapia, ortoterapia, ceramica, danzaterapia, psicomotricità, logopedia, dialettica.
Maria Paola Landi, Danza e Movimento terapeuta, spiega come questa forma di terapia si occupi di trovare un canale di comunicazione differente da quello verbale, permettendo l’espressione delle proprie emozioni attraverso il movimento, la ricerca di equilibrio e la musica fortemente evocativa.
Importante anche la partecipazione della D.ssa Sara Viola, Assessore alle politiche sociali, secondo la quale ogni terapia è preziosa in quanto ogni persona è diversa e bisogna provare diverse opzioni per trovare quella più adatta al singolo individuo.
Questo progetto intende interporsi come un’esperienza volta a colmare la maggiore difficoltà delle persone con disabilità, ovvero la comunicazione con il mondo esterno: si tratta di trovare gli strumenti adatti, i quali possono comprendere il proprio corpo, il contatto con la terra, con la ceramica.
Le famiglie interessate al progetto possono rivolgersi ai servizi sociali, i quali li indirizzeranno a questo tipo di percorso, o contattare direttamente le Onlus.
Si tratta di un’iniziativa ambiziosa ed estremamente importante, ma altrettanto costosa: per finanziarla sono stati stampati 6000 calendari, i quali potranno essere acquistati al costo di €8 presso “Lo scrigno dei sogni di Elsa”, il Centro Nuovo Spazio Barontini e durante le presentazioni del progetto che si terranno nei 12 comuni presso i quali sono state scattate le foto, per mano di Massimo Pasquali.
Manuela ringrazia i sindaci e i parroci che si sono prestati alla creazione del calendario.
Si cercano inoltre volontari disponibili ad affiancare i terapisti, per fare in modo di garantire una migliore attuazione del progetto.
Manuela ringrazia anticipatamente chi vuole dare un contributo, tramite bonifico al seguente iban: it08p0200849840000105993810
Chi volesse ulteriori informazioni, può contattare direttamente Manuela, mamma di Elsa, al suo numero diretto: 331 3256836