Quasi cinque milioni di euro di finanziamenti erogati dai vari ministeri in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per interventi su tutela del territorio, servizi ambientali, innovazione tecnologica ed edilizia scolastica.
È il cospicuo importo che il Comune di Levanto ha finora ottenuto per finanziare la realizzazione di una serie di infrastrutture e arricchire la dotazione di strumenti, attrezzature e macchinari impiegati nell’erogazione di alcuni dei servizi essenziali per la comunità della cittadina rivierasca e a supporto del turismo.
Alcuni degli interventi che i finanziamenti ministeriali hanno consentito di attuare sono addirittura già stati completati o in fase di ultimazione: è il caso della messa in sicurezza della viabilità comunale tra le località Sant’Anna e Groppo attraverso la protezione del versante a monte della collina (1.078.000 euro dal ministero dell’Interno); dell’efficientamento energetico sulla rete di illuminazione pubblica in corso Roma, nel centro storico, nel palazzo municipale e nell’edificio che ospita la scuola secondaria di via Martiri della libertà (350.000 euro sempre dal ministero dell’Interno); gli interventi sulla digitalizzazione e messa in sicurezza dei servizi erogati dal Comune: 331.797 euro dal dipartimento per la trasformazione digitale della presidenza del consiglio dei ministri per il passaggio in “cloud”, l’accesso on line attraverso lo Spid e le altre modalità di identità digitale, il nuovo sito internet, mentre un’altra tranche di lavori (32.589 euro) verrà affidata entro la fine del 2024.
Tra le opere in corso di esecuzione, soprattutto le due infrastrutture (finanziate dal ministero dell’istruzione) destinate a segnare una svolta nella riorganizzazione della rete scolastica levantese: la costruzione dell’edificio che ospiterà la scuola dell’infanzia, all’interno del polo scolastico di via Martiri (1.816.576 euro), e la realizzazione di un asilo nido comunale (480.000 euro) attraverso la trasformazione di alcuni spazi già esistenti nell’edificio delle scuole medie).
Sul fronte dei servizi, innanzitutto gli investimenti (659.532 euro dal ministero dell’ambiente) nel settore dell’ambiente e della gestione dei rifiuti, con la riqualificazione dell’ecocentro di Mereti, l’acquisto di arredo per installare nuove “isole ecologiche” ed altre attrezzature per la meccanizzazione del servizio di raccolta differenziata.
Ma anche la nuova illuminazione nel centro sportivo “Raso-Scaramuccia”, in località Moltedi, (70.000 euro dal ministero dell’Interno).
“Si tratta, nel complesso, di un flusso di risorse ragguardevole per una cittadina con poco più di cinquemila abitanti, che testimonia sia la qualità dei progetti su cui investire individuati dall’amministrazione, sia la capacità progettuale e gestionale della macchina comunale, che ha saputo concretizzare le nostre idee sia confrontandosi con gli enti sovraordinati e recependone le indicazioni, sia seguendo l’andamento dei lavori nei cantieri aperti, alcuni dei quali particolarmente impegnativi da realizzare - è il commento del sindaco, Luca Del Bello - Siamo soddisfatti di ciò che avremo realizzato al termine di questo percorso, soprattutto perché gli ambiti di riferimento sono quelli che contraddistinguono la politica amministrativa della nostra cittadina: istruzione, ambiente, presidio e cura del territorio, servizi digitali che semplifichino il contatto tra gli utenti e il Comune”.