Manuela è la mamma di Elsa, oggi ragazza di 24 anni portatrice di handicap.
Grazie alla sua esperienza, ha fondato l'Associazione A.Ami.El.(Amici di Elsa onlus), con lo scopo di aiutare i bambini portatori di handicap ed i loro familiari a superare i disagi e le difficoltà nel lungo, imprevedibile e sorprendente percorso della rieducazione, riabilitazione ed inserimento nella società.
L'A.Ami.El. va ad affiancarsi ed integra il programma che questi bambini già stanno svolgendo presso il servizio sanitario delle ASL.
Tutte le attività che i bambini A.Ami.El svolgono sono gratuite, le spese sono totalmente a carico dell’Associazione. La Presidente dell’A.Ami.El, Manuela Bondielli, infatti, si batte con tenacia, volontà e determinazione per riuscire a mantenere ciò che si era prefissata fin dal momento della costituzione dell’Associazione.
I bambini e ragazzi disabili iscritti all’A.Amiel possono usufruire gratuitamente di attività terapeutiche come ippoterapia, laboratori creativi di arte, musicoterapia, yoga, danza, teatro, barca a vela, pet-terapy e altro, senza che le famiglie abbiano degli oneri finanziari aggiunti. Entro fine settembre partirà un progetto per ragazzi disabili grandi a Sarzana.
Tutte queste attività permettono di lavorare con i bambini disabili, allo scopo di ottenere miglioramenti sia dal punto di vista motorio che cognitivo.
Per aiutare le famiglie, l'Associazione offre anche spese a chi si trova in difficoltà economiche; inoltre, fa bomboniere gratuite alle persone che non possono permettersele tramite il negozio "Lo scrigno dei sogni di Elsa" a Sarzana.
L'Associazione, che si è sviluppata con l'integrazione di numerosi bambini con varie patologie, ha sedi alla Spezia e ad Aulla (MS).
Elsa ed i suoi genitori vogliono far conoscere la loro esperienza personale a tutti coloro che desiderano ascoltarli e percorrere un cammino simile al loro, fatto d'amore, di speranza, di attesa, di gioia e di piccoli grandi successi.
Oggi Manuela, per la prima volta, chiede aiuto non per gli altri ma per sua figlia. Gli anni avanzano e lei comincia a temere che le forze possano abbandonarla nella sua instancabile attività e teme per la sua ragazza.
Con tanta lavoro e fatica, Elsa ha mantenuto negli anni la muscolatura per poter stare in piedi ma le manca la coordinazione.
Esiste una speranza per Elsa, per vederla camminare e parlare. Si tratta del trapianto di cellule staminali, un intervento che viene fatto all'estero, Messico oppure Israele, e molto costoso. Ogni infusione costa 22 mila euro e ce ne vorrebbero almeno otto, oltre alle spese del viaggio e del soggiorno.
Manuela vuole percorrere questa strada, realizzare questo traguardo importante per la sua amata ragazza.
Ma ha bisogno dell'aiuto di tutti noi per poterlo fare.
E' riuscita ad ottenere l'appuntamento per la prima visita in Messico il prossimo 21 ottobre. Solo il costo della visita è di mille euro, oltre ai biglietti aerei.
Ed è con grande dignità e grande coraggio che Manuela si rivolge a tutti coloro che possono aiutarla a realizzare questo sogno.
Adesso è lei, che ha aiutato tante persone, ad avere bisogno che tutti diventino gli "amici di Elsa", e la speranza è che diventino davvero tanti!
Manuela ringrazia di cuore anticipatamente chiunque darà un piccolo o grande contributo per dare una speranza a lei e ad Elsa, tramite bonifico al seguente iban: it08p0200849840000105993810 intestato a Manuela Bondielli e nella e nella causale indicare "per Elsa".
L'appello commovente della madre su TikTok