Con l’arrivo della stagione estiva e balneare, il territorio di un’area turistica come quella di Lerici attraversa un periodo delicato sia per le condizioni meteo che per l’aumento spropositato della popolazione che accede ai borghi, al litorale, alle colline. L’amministrazione comunale mette quindi in campo alcuni accorgimenti che possano garantire la sicurezza delle persone ed anche del già fragile territorio attraverso l’importante impegno nelle attività di prevenzione da parte degli enti di protezione civile comunale.
Anche per questa stagione balneare, settimo anno consecutivo, è stato finanziato dall’amministrazione comunale il servizio di pattugliamento in mare da parte di guardia costiera e vigili del fuoco con le moto d’acqua oltre al personale volontario delle associazioni convenzionate di Pubblica Assistenza, Radio Marconi, Carabinieri in congedo e Guardie Ambientali Volontarie che si occupano di pattugliare tutto il territorio comunale, comprese le colline dove il rischio incendi in stagione estiva è realtà quotidiana.
“L’attività in queste settimane è concentrata sul pattugliamento del mare, della costa e delle nostre colline anche in virtù del provvedimento emanato da Regione Liguria in merito al rischio incendi boschivi” spiega Marco Russo, Vicesindaco e assessore alla Protezione Civile del Comune di Lerici.
La guardia costiera svolge l’attività ordinaria mediate pattugliamento a mare con gommone e vigilanza a terra; i vigili del fuoco, mediante l’utilizzo delle moto d’acqua, svolgono attività di pattugliamento ai natanti e bagnanti; la pubblica assistenza, oltre alla consueta attività di soccorso sanitario a terra e in mare, svolge il pattugliamento dell’entroterra integrando l’attività di controllo del territorio di Radio Marconi e quella svolta dalle Guardie Ambientali Volontarie che controllano e verificano tematiche specifiche del territorio come il monitoraggio della pulizia dei canali, l’abbandono rifiuti o la stabilità delle alberature.
“Ovviamente in prima linea c’è anche la nostra Polizia Locale che coordina le attività delle singole associazioni oltre a svolgere l’attività consueta legata alla sicurezza del Comune” conclude Russo che ribadisce con forza i divieti emanati da Regione Liguria in tema di prevenzione degli incendi ovvero divieto, in prossimità di aree verdi, boschi o giardini, di accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare fornelli, inceneritori o motori che producano faville o brace, fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio.