La provincia spezzina avrà un proprio polo musicale diffuso, una struttura su tre sedi in grado di garantire attività di formazione, spazi prova e nuovi luoghi di esibizione aperti al pubblico, ad iniziare da un auditorium polivalente sino alla riqualificazione di infrastrutture in cui i giovani talenti che da tutta Italia e dell'estero frequentano il locale conservatorio, possano esibirsi oltre che apprendere, ma anche una foresteria e ulteriori servizi.
Il progetto sviluppato dalla Provincia, in supporto al Conservatorio spezzino, in questi giorni entra nella fase operativa con l'avvio dei percorsi di gara e l'assegnazione delle opere di realizzazione dei tre interventi previsti sui tre edifici distinti e destinati a creare un sistema didattico e divulgativo innovativo.
"Con l'avvio dei procedimenti di assegnazione delle gare, entro le prossime settimane tutti i bandi saranno emessi, per noi inizia la fase finale, operativa, di un programma su cui lavoriamo dal 2019. Abbiamo scelto di creare un polo musicale diffuso ed innovativo che garantisca opportunità formative per i giovani. Un qualcosa aperto a chi verrà da fuori, anche dall'estero, e potrà trovare un'infrastruttura moderna ed accogliente. Lo abbiamo progettato e trovato modo di accedere a finanziamenti per oltre sei milioni e mezzo di euro. - ha spiegato il Presidente Pierluigi Peracchini - Il risultato è stato raggiungo grazie al gioco di squadra tra istituzioni ed enti. Garantirà il potenziamento strategico del Conservatorio spezzino, migliorando l'offerta ed aprendo a nuove esperienze artistiche per quello che sarà un ulteriore valore aggiunto della città ed alla provincia.
Si tratta di un percorso fortemente voluto dalla Provincia, a sostegno e sviluppo del nostro Conservatorio che costituisce una realtà dinamica nel mondo della formazione internazionale. Ma non lo abbiamo pensato solo per colmare la necessita di nuovi spazi e neppure solo per la didattica. Lo abbiamo concepito anche per l'accoglienza di studenti, insegnanti e visitatori e per le attività connesse alla diffusione della musica, in modo da dare anche opportunità di presentare i propri lavori e dare spazio di esibizione dei propri talenti.
Ci saranno, così, aule didattiche con una migliore acustica, insonorizzazioni, spazi prova, un auditorium da oltre 270 posti, ma anche altri luoghi in cui potersi esibire, il tutto in edifici moderni e sicuri".
Tramite le opportunità previste dal Decreto Ministeriale 645/2020 sono stati assegnati i fondi al conservatorio, mediante contrazione di mutuo a carico delle Stato, il cui rogito di stipula è stato redatto nel febbraio 2022 e che ora diventa attivo nei procedimenti di gara in corso.
"Sono lieta di vedere che questo programma, su cui abbiamo lavorato in sinergia tra istuituzioni, oggi arriva a compimento con l'avvio delle gare per la realizzazione delle opere - ha commentato la Senatrice Stefania Pucciarelli che, in veste di parlamentare, ha seguito tutto l'iter per l'assegnazione dei fondi indispensabili al programma - sin dalla scorsa legislatura si sono cercati i finanziamenti e il giusto percorso per creare le condizioni che daranno, a breve, concretezza a questo obiettivo".
La Provincia, per dare corso a questo programma, fornirà ai progetti finanziati il supporto specialistico tecnico sia quale stazione appaltante, con l'intervento dell'ufficio dedicato, sia attraverso la figura tecnica del RUP – Responsabile del procedimento.
I progetti presentati riguardano un investimento pari a 6.602.516,00 euro complessivi così suddivisi:
Miglioramento delle aule, miglioramento sismico, migliorie acustiche e miglioramento energetico e climatizzazione - conservatorio di musica "Giacomo Puccini" (sede principale) immobile n. 1 – Villa Marmori – importo € 1.952.815,06;
Riorganizzazione degli spazi, con creazione di aule e nuove infrastrutture didattiche, miglioramento sismico, migliorie acustiche e miglioramento energetico e climatizzazione - conservatorio di musica "Giacomo Puccini" edificio "Ex Don Rubino" Via Xx Settembre 26 immobile n. 2 – importo € 1.696.779,00;
Totale importo progetto sui due siti € 3.649.594 (comprensivo di IVA)
Ristrutturazione dell'ex casa cantoniera "Lombacca" realizzazione auditorium / sala polivalente, spazi didattici, aree tecniche e servizi per il conservatorio di musica "Giacomo Puccini" della Spezia – totale importo progetto € 2.952.691,20 (comprensivo di IVA);
Forniture arredi, attrezzature ed impianti – importo € 600.228,70.
A settembre le gare saranno aggiudicate e inizieranno i lavori nei vari siti. Per l'opera più complessa, l'intervento all'ex Casa cantoniera ANAS denominata Lombacca si prevedono circa 540 giorni di lavoro per la realizzazione della nuova struttura.
Per gestire questo programma è stato anche sottoscritto, già da tempo, un accordo di convenzione tra la Provincia della Spezia e il Conservatorio Giacomo Puccini. L'accordo riguarda proprio il programma di restauro di tre edifici in cui troveranno collocazione strutture per l'esercizio e sviluppo delle attività istituzionali di alta formazione del conservatorio. Questa convenzione, tra la Provincia della Spezia ed il Conservatorio "G. Puccini", riguarda l'affido in comodato d'uso di immobili destinati alla realizzazione di nuove infrastrutture.
La scelta di affidare in comodato d'uso i due immobili garantirà al Conservatorio, che riceverà direttamente il finanziamento per realizzare gli intervento, di poter procedere ai lavori con il supporto operativo della Provincia, il tutto attraverso proprio la sottoscrizione di una convenzione di collaborazione tra enti. Il comodato avrà durata di anni 20, sino al 8 febbraio 2042.
Nel periodo di uso da parte del Conservatorio gli immobili serviranno allo stesso per l'esercizio e sviluppo delle proprie attività istituzionali di alta formazione. Dalla data di restituzione alla Provincia l'edificio "Ex Don Rubino" potrà essere destinato uso a scopo scolastico o a favore di istituzioni, il complesso "Lombacca" potrà essere destinato per finalità istituzionali dell'Ente Provincia.
L'attuale sede dell'Istituto è Villa Marmori, un pregevole edificio in stile Liberty progettato dall'architetto Franco Oliva, ubicato lungo via XX Settembre nel centro storico della Spezia, ma per il quale non sono pensabili espansioni o trasformazioni in grado di soddisfare le accresciute esigenze, per questo la scelta di un polo diffuso.
SCHEDA TECNICA
RISTRUTTURAZIONE DELL' EX CASA CANTONIERA "LOMBACCA" REALIZZAZIONE AUDITORIUM / SALA POLIVALENTE E SERVIZI PER IL CONSERVATORIO DI MUSICA "G. PUCCINI" DELLA SPEZIA
Il progetto di riqualificazione dei due immobili destinati a Conservatorio musicale della Spezia siti nella centrale via XX Settembre (civici 26-34-36), è complementare, organico e unitario nello sviluppo degli edifici attuali (Immobile 1 – Villa Marmori e Immobile 2 Ex Don Rubino) e si completa e rafforza con il terzo intervento di ristrutturazione di un edificio, già destinato a casa Cantoniera detto Lombacca, sito nell'area panoramica del Comune della Spezia, con accesso da Via Genova n° 789, il quale sarà destinato ad auditorium/sala polifunzionale, aule studio e foresteria completa di tutti i servizi necessari (bar caffetteria, sale ristoro, ecc.).
Per la ristrutturazione dell'ex casa cantoniera "Lombacca", il progetto più impegnativo ed innovativo, al fine della realizzazione di auditorium / sala polivalente e dei servizi per il conservatorio della spezia, è previsto il recupero funzionale di un'ex casa cantoniera da trasformarsi in sede di attività connesse al conservatorio della Spezia, in una strategia di valorizzazione delle risorse culturali locali e in uno scenario di crescita a livello nazionale ed internazionale. Tale progetto è complementare rispetto alle previsioni relative all'esistente sede del Conservatorio nella Villa Marmori e del complesso detto ex Don Rubino
L'immobile detto Lombacca sorge nel Comune della Spezia, con accesso da Via Genova n° 789, in un punto di particolare piacevolezza per la favorevole esposizione e per lo straordinario affaccio sul panorama del golfo della Spezia con vista fino alla costa della Versilia.
Il nuovo auditorium sarà ricavato nell'ex autorimessa dei mezzi ANAS, prevede spazi destinati al pubblico articolati in una platea (con 210 posti a sedere, di cui 2 riservati a persone disabili) e in una galleria (con 60 posti a sedere), servita da due scale interne.
Lo spazio esterno, attualmente non organizzato, sarà suddiviso in aree funzionali con diversa caratterizzazione, così come sarà modificato l'accesso da Via Genova. La parte immediatamente prospiciente la facciata principale dell'ex casa cantoniera sarà connotata come naturale espansione delle attività che avvengono nei corrispondenti locali al piano terra, ossia ingresso/accoglienza e caffetteria; a tale area sarà riservato l'accesso pedonale da Via Genova. Lo spazio restante sarà principalmente usato per la sosta dei veicoli
MIGLIORAMENTO SISMICO, MIGLIORIE ACUSTICHE E CLIMATIZZAZIONE CONSERVATORIO DI MUSICA "GIACOMO PUCCINI" (sede principale)
ADEGUAMENTO SISMICO, MIGLIORIE ACUSTICHE E CLIMATIZZAZIONE EDIFICIO C.D. "EX DON RUBINO" VIA XX SETTEMBRE 26
Tutti gli interventi sono organicamente atti a creare unitariamente i necessari spazi e la logistica di supporto all'attività divulgativa e didattica dal respiro e prestigio sempre più internazionale dell'istituzione musicale, la cui importanza culturale caratterizza e accresce la città della Spezia, da sempre attento laboratorio e culla di esperienze musicali.
Le opere previste in entrambi edifici si articolano nei seguenti punti:
Adeguamento e/o miglioramento delle condizioni statiche strutturali ai fini della sicurezza antisismica;
Miglioramento delle caratteristiche e condizioni acustiche delle aule e di tutti gli spazi ad uso didattico;
Climatizzazione estiva al fine di avere un adeguato confort e garantire una corretta gestione delle aperture dei serramenti esterni al fine di contenere le emissioni acustiche di gran disturbo alla quiete del vicinato a prevalente destinazione residenziale;
Efficientamento dei consumi energetici connessi alla drastica riduzione dello spreco di energia elettrica per l'illuminazione (con rilevatori di presenza nei locali), alla sostituzione di quasi tutti i corpi di illuminazione i emergenza e sicurezza, con nuovi apparecchi a Led più efficienti e silenziosi, alla riduzione dei costi di produzione di acqua calda sanitaria (con pannelli solari) e grandissimo contenimento della dispersione del calore e perciò del costo di riscaldamento (con nuovi erramenti esterni e coibentazioni interne di tutte le superfici opache perimetrali);
Ristrutturazione e rifunzionalizzazione degli immobili con riferimento sia all'alto valore storico, artistico ed architettonico della Villa Marmori, sia alla valorizzazione dell'immobile ex Don Rubino, distanti poche decine metri tra loro, siti nel centro storico della città in una zona di grande pregio urbano caratterizzato a monte da storici edifici residenziali e a mare dalla rinnovata Piazza Verdi, sulla quale gravitano numerosi istituti scolastici ed i bellissimi giardini ottocenteschi attestati sulla passeggiata a mare della banchina Morin;
Adeguamento tecnologico delle aule e di tutti gli spazi di lavoro, con l'estensione della rete informatica locale (LAN), anche tra i due edifici che saranno impiantisticamente collegati con adeguati cavidotti e gestiti unitariamente sia nella comunicazione (interna ed esterna), sia nel controllo e gestione della sicurezza e degli spazi. Installazione di tecnologia ad uso didattico e di comunicazione (LIM, video proiettori, impianti acustici, rete Wi-Fi, ecc.) e nuovi arredi ergonomici e funzionali alle varie destinazioni (aule, uffici, ecc.), incluso il completamento dell'arredo delle singole aule che saranno tutte dotate di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti oltre all'arredo base di scrivania, poltrone, leggii, armadi e specchi.