Dopo il tutto esaurito della cena del 16 luglio, la tradizionale festa patronale a Rebocco continuerà nel fine settimana, il 19, 20 e 21 luglio. Oltre ai consueti banchi gastronomici (con sgabei, porchetta e altro ancora) e fiera di beneficenza, quest'anno ci sarà un'iniziativa del tutto nuova.
Recuperare la storia del quartiere riscoprendo la Grotta della Madonna, situata in via Nervesa della Battaglia e chiusa dal lontano 1973. Un gioiello del quartiere, ormai sconosciuto ai più, rimasto abbandonato e dimenticato per troppo tempo. Proprio in occasione della ricorrenza della Beata Vergine del Carmine, patrona di Rebocco, viene lanciata una petizione, che potrà essere firmata all'ingresso della festa. Ci sarà anche un totem informativo riguardante l'antichissima formazione calcarea, le cui forme rimandano a Maria con il Gesù Bambino.
L'obiettivo è attirare l'interesse delle istituzioni, non solo locali, per un tesoro già riconosciuto da Sovrintendenza e Ministero della Cultura, che dovrebbe essere tutelato.