La Procura ha aperto un'inchiesta sulla tragica morte di Yasmine, la bambina di Sestri Levante deceduta all'ospedale Gaslini di Genova, dove era giunta in condizioni disperate. La bimba, infatti, era stata portata fuori da una piscina, a Sesta Godano, priva di conoscenza e senza battito cardiaco e le erano state praticate le tecniche rianimatorie per quasi un'ora.
I carabinieri hanno visionato i filmati delle telecamere del centro sportivo della Val di Vara, dove la bambina si trovava insieme ad altri coetanei, e raccolto diverse testimonianze, tra cui quelle delle educatrici del campus estivo e del bagnino della struttura.
Il procuratore Antonio Patrono e il pubblico ministero Maria Pia Simonetti procederanno all'apertura di un fascicolo per omicidio colposo e per omessa sorveglianza. Sarà determinante l'autopsia per chiarire se la bambina sia svenuta a causa di una congestione. Le immagini delle telecamere saranno fondamentali per valutare il comportamento degli addetti alla sorveglianza, inclusa l'educatrice e il bagnino che ha avviato le pratiche di rianimazione. E' stato lui stesso a chiamare il 118.