L’insegnate Daniela Scattina presenta il ricettario “Cibi…Amo. Ricette dal mondo per un Mondo Migliore”. Il testo, pubblicato dalla casa editrice “L’Aquilone”, è frutto di un progetto didattico finalizzato all’accoglienza e all’inclusione, oltre che alla promozione e alla conoscenza del territorio. È stato sviluppato e condiviso per tre anni con le colleghe dell’Istituto Comprensivo “S. D’Acquisto” di Follo Raffaella Paita, Federica Lorieri, Antonella Onofrio, Daniela Centorrino, Maura Battolla, Marisa Bertonati, Mirta Leonessi, Stefania Romito, Elena Ferrari, Emilia Alecce, Michela Nuzzo.
Un libro che ha coinvolto in prima linea i bambini con i quali la docente Scattina abitualmente lavora. Gli alunni sono stati invitati a farsi raccontare dai genitori alcune abitudini di vita del loro Paese d’origine. Alla narrazione ha fatto seguito la rielaborazione scritta dell’esperienza gastronomica, riportando gli ingredienti e il procedimento di preparazione. Un grande lavoro di sinergia. Tutto ciò ha il merito di fare conoscere e condividere le tradizioni di famiglie provenienti da Marocco, Egitto, Tunisia, Albania, Repubblica Popolare Cinese, Romania, Brasile e Argentina. Sono stati coinvolti nel progetto anche i bambini di nazionalità italiana con la stessa modalità.
Il ricettario, nelle prossime settimane, verrà presentato nella provincia della Spezia e in Lunigiana. Il primo appuntamento sarà a Fivizzano il 28 giugno alle ore 17.30, presso l’Albergo Diffuso. Il giorno seguente, al medesimo orario, il libro farà tappa nel Comune di Carro, nel mulino ritrovato di Travo, inaugurando così il tour nella Val di Vara.
Interverranno: Ezio Firenze, Sindaco del Comune di Carro; Antonella Sivori, Presidente Pro Loco “N. Paganini”; Alessandra Del Monte, Presidente dell’associazione Culturale e Casa Editrice “L’Aquilone”; Maurizio Canessa, Presidente Ass. Castanicoltori del Levante Ligure; Silvano Zaccone, Presidente Consorzio “Il Cigno”; Augusto Vallese, Presidente Cooperativa “I Castelli di Bolano”; Giò Batta Framarin, Artista illustratore.
“Per essere presenti e stare nella relazione educativa con i bambini e per i bambini, occorre condividere cultura, diversità, divertimento, piacere. Il cibo è tutto questo, qualcosa al quale dedicarsi insieme con passione - sottolinea Scattina. - Conoscere e imparare a gustare cibi “etnici” di provenienza e tradizione lontana alla nostra è uno dei modi più immediati ed efficaci per allargare i propri orizzonti.
La forza di questo progetto sono state le insegnanti - aggiunge la docente. - Esse non si sono limitate a un livello di conoscenza iniziale, che talvolta rischia di sfociare in stereotipi, e/o falsificazioni tipiche di quella che viene definita la ‘pedagogia del cuscus’.
Il cibo in questo progetto è stato lo strumento educativo che ha consentito di scambiare narrazioni profonde anche con le famiglie dei nostri alunni e ha scritto una nuova pagina di memoria della comunità educativa di Follo e Calice al Cornoviglio”.
I proventi della vendita saranno devoluti ai plessi scolastici della primaria di Follo, di Piana Battolla e di Calice al Cornoviglio per l’acquisto di beni didattici scelti, dalle insegnanti, in autonomia.
Sponsor: Lions Club di Ceparana, Gente di lago e di mare, CNA La Spezia, Ente Parco di Montemarcello - Magra - Vara, Agricoltori Italiani.