Esce il 10 giugno il libro “Io cozza, tu scoglio” (Latte di nanna edizioni), di Marina Niro e del figlio Giovanni Cofano. Le illustrazioni sono di Stefania Guerra.
“Io cozza, tu scoglio” è sempre stata l’espressione per definire me e il mio primo figlio - spiega Marina Niro - Alla nascita del terzo piccolino, abbiamo sentito la necessità di mettere per iscritto la nostra storia, il nostro percorso, per poter, a modo nostro, elaborare l’assenza di mamma, costruire insieme nuove certezze che permettessero di vivere serenamente questa nuova vita, capendo così che mamma, come quello scoglio, sarà sempre lì ad amarti e aspettarti, anche se nascono nuove piccole cozze, anche se si intraprendono nuovi percorsi, anche, e soprattutto, se cresciamo. E sarà sempre lì a ricordarti che crescere è una cosa meravigliosa".
GLI AUTORI
Marina Niro è nata a San Severo, in provincia di Foggia, ma da sempre ha sentito scorrere nelle sue vene acqua e non solo sangue. Ha vissuto a Trieste e poi a Venezia, ha studiato intercultura e antropologia, ha scritto di tradizioni popolari e stereotipi. É approdata, infine, alla Spezia e qui è diventata mamma, e si è immersa nel mare più bello mai visto, per diventare "scoglio" per la sua "cozza", Giovanni, diventato per la prima volta fratello maggiore a 22 mesi. Poco prima di compiere sette anni, la sua responsabile gioia fraterna aumenta di nuovo, facendo nascere la necessità di mettere in versi ciò che è la vita, ciò che ci rende grandi e forti e coraggiosi e pronti per volare... Certi di avere un porto sicuro, un porto sicuro dove tornare, certi di avere uno scoglio a cui un filo ci terrà per sempre legati
Giovanni Cofano è un “bimbo raro”, come definito da un’artista locale. 9 anni di curiosità, impegno e responsabilità. Frequenta il quarto anno della scuola primaria a Melara, pratica atletica e brasilian jujitsu, ma, soprattutto, è sempre la “prima volta” dei suoi genitori.
Stefania Guerra è nata a Busto Arsizio, dai cinque anni vive sulla montagna sacra del Gargano, a Monte Sant’Angelo.
Ha un legame forte con la luna, la stessa a cui guardava suo padre.
E’ una insegnante, ha studiato presso l’Accademia delle Belle Arti di Foggia e conseguito la specialistica in ‘Arti visive e discipline dello spettacolo’, ha partecipato a mostre collettive e personali, ha scritto e illustrato favole col vino per adulti e bambini, è tra gli artisti coinvolti nel progetto Sammecalere 2.0.
Ha illustrato l’album ‘Via Pia 37’ di Pasquale Ziccardi/Soundfly e la copertina del libro ‘LETTERE A GAIA. Le scoperte di un archeologo del futuro’ di Raffale Niro, l’album ‘Pane’ dei Rione Junno.