Anche quest'anno il Progetto Giona ha concluso in bellezza con il consueto Workshop finale sulle attività svolte, il bilancio è davvero molto positivo. Il progetto è nato per sensibilizzare le giovani generazioni sull'ambiente marino e magari, ispirare alcuni ragazzi a intraprendere una carriera scientifica.
I protagonisti sono stati 125 ragazzi, di 6 Istituti scolastici di Liguria, Toscana e Piemonte. Studenti dai 13 ai 19 anni, entusiasti di poter raccontare la propria esperienza nell'ambito del progetto Giona.
Alcuni si sono occupati di microplastiche, altri di strumentazione oceanografica, chi ha ascoltato le "voci del mare" con l'idrofono e chi ha costruito veicoli subacquei per esplorare i fondali marini.
Qualcuno di loro proseguirà a studiare il mare in molti suoi aspetti, alcuni ne faranno addirittura un mestiere ma ciò che è certo è che tutti si sono portati a casa conoscenze, consapevolezza ed esperienze nuove. E se è vero che bisogna portare un esempio concreto perchè le persone agiscano per il bene comune e per l'ambiente, ebbene, questi ragazzi lo hanno fatto.
"Ringraziamo il Centre for Maritime Research and Experimentation (CMRE) - ha sottolineato la responsabile del progetto Prof.ssa Pamela Nascetti - per il supporto e la sponsorizzazione durante questi sette anni di attività e il COMSUBIN delle Grazie per il magnifico supporto logistico per il Seaperch Challenge".