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La nuova vita del gozzo ligure "Pellicano Due" grazie alla passione di Michele In evidenza

Dopo sei mesi di lavoro, "Pellicano Due" è pronto per il varo e la partecipazione alle regate delle "Vele d'Epoca dell'Alto Tirreno".

Oggi raccontiamo una bellissima storia che sa di mare e passione per le nostre tradizioni marinare.

E' la storia di Michele Cidale, che quotidianamente vive a contatto con il mare, un pò per lavoro, ma anche per l'amore che nutre per questo elemento. Un giorno per caso ha "incontrato" sulla sua strada il gozzo ligure "Pellicano Due" e da quel momento non si sono più lasciati.

Ora la barca è nata a nuova vita grazie alle mani sapienti e alla caparbietà di Michele che, aiutato da alcuni amici e dai Cantieri Navali della Spezia, ha riportato all'antico splendore il gozzo ligure.

Ascoltiamo il suo racconto.

"Da sempre amante del mare ed appassionato di barche tradizionali, passeggiando per Levanto, ho incontrato il gozzo "Pellicano due" sulla spiaggia della Pietra, non era malconcio ma nemmeno in gran forma.
E' stato un colpo di fulmine e chiedendo informazioni ho scoperto che era in vendita. Il passo verso l'acquisto è stato breve e così, in una bella mattina dello scorso maggio, assieme a Francesco ed Amedeo, abbiamo coperto il tratto di mare da Levanto a Spezia in circa cinque ore (con focaccia e birra al seguito).

11 "gozzetto" navigava molto bene a motore ma io lo immaginavo già attrezzato con il tradizionale armo dei gozzi liguri: la vela latina. Fortunatamente, avendo molti amici appassionati e professionisti del settore, ho raccolto un bel po' di indicazioni su materiali, consigli progettuali e storie di barche e di marinai.

E così nel mese di novembre ho iniziato i "grandi lavori". La fase iniziale prevedeva la sverniciatura totale dello scafo e armato di buona volontà e di "raschietto", ho trascorso molto del mio tempo per riportare a legno il gozzo.

Successivamente, sotto la direzione del mio amico e Maestro d'ascia Mario Premazzi, ho iniziato la "ricostruzione" e passando ore con pennelli, vernici varie, legni per la costruzione di albero, antenna, bompresso e timone, sono arrivato a questo mese di maggio con la consapevolezza e la grande soddisfazione di aver dato una nuova vita ad un piccolo grande capolavoro della nostra tradizione nautica, frutto di progettazioni tramandate di padre in figlio da una figura professionale che purtroppo sta scomparendo: il Maestro d'ascia.

Questa mia avventura è stata resa possibile grazie alla Direzione ed al personale tecnico dei Cantieri Navali della Spezia, che mi hanno supportato e sopportato e che ringrazio di cuore.

Ora sono pronto per il varo e per partecipare al "1° Trofeo del Marinaio" (manifestazione organizzata dall'Associazione Vela Tradizionale) inserita nei tre giorni della regata/raduno "Vele d'Epoca dell'alto Tirreno" che si svolgerà nel Golfo dei Poeti nei giorni 24, 25 e 26 maggio"

Scheda tecnica del Gozzo Ligure "Pellicano Due"

lunghezza: 4,20 metri
larghezza: 1,58 metri
materiale: interamente in legno
anno costruzione: 1970
costruttore: Maestro d'ascia Dino Schiaffino - Levanto

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