Si chiama “ColMare” l’iniziativa andata in scena oggi nel Comune di Lerici. Una giornata pensata e ideata per la pulizia della spiaggia e la scogliera nella passeggiata tra Lerici e San Terenzo. Un nome che gioca sul significato profondo di ciò che vuole rappresentare. “Colmare”, ovvero, ridurre quel gap di distanza tra la consapevolezza reale di ciò che significa rispettare l’ambiente e “col mare”, ovvero con il mare. Un attore, il mare, fondamentale per l’economia del territorio e il suo indotto. Mare che acquisisce molteplici significati se vissuto in chiave di sviluppo e benessere. Il mare, uno strumento che genera ricchezza in molteplici forme. Il mare inteso come nuova frontiera per una forma sempre più definitiva ed efficiente di mobilità e trasporto delle merci e delle persone. Mare che significa futuro, mare che contiene l’anagramma “rame”, oggi l’oro rosso… Che non sia anche questa una strana coincidenza per dirci che il mare è davvero qualcosa di prezioso? Tanti elementi simbolici che si tengono insieme anche in maniera “leggera” in una giornata di festa e ricca di significato.
Una domenica che sa di gesto concreto coinvolgendo tutta la cittadinanza insieme ad un modello di economia circolare che si afferma anche con i piccoli gesti ripetuti giorno per giorno. Un’attività destinata a creare consapevolezza e a rafforzare quel senso civico che diventa strumento indispensabile per rispettare l’ambiente in cui viviamo e più in generale il pianeta che ci ospita.
Coordinati dalla sapiente regia della “Nuova Malco”, organizzatore e main sponsor dell’evento, abbiamo assistito ad una domenica diversa e condivisa con molti attori del territorio. Con il patrocino del Comune di Lerici, della Lega Navale Lerici e dell’Ente Parco Magra sono stati parte attiva del successo della giornata anche Tedx Lerici e Associazione per il Mare A.P.S
Tutte realtà imprenditoriali e associative che da anni contribuiscono ad affermare un principio tanto semplice quanto prezioso e innovativo: il futuro dell’economia circolare è basato sul principio per il quale ognuno di noi deve dare il proprio contribuito seguendo le regole necessarie affinché questo modello possa crescere e svilupparsi nell’interesse di tutti. Riciclare, ovvero dare nuova vita ai materiali di scarto dando loro una seconda utilità nel ciclo produttivo e industriale. Un concetto cardine che rappresenta la vera svolta culturale per convivere al meglio con il mondo che verrà.
Alla fine della giornata si è colto un moto di entusiasmo da parte delle realtà coinvolte, sintomo del successo di un’iniziativa che ha centrato l’obiettivo che sin dall’inizio si era posta.
Lorenzo Spinetti, Nuova Malco: ”A nome della Nuova Malco, ci tengo a ringraziare il Comune di Lerici che ha permesso che questa giornata così importante si potesse svolgere. Ringrazio anche tutti i volontari per la partecipazione all’evento di questa mattina e un plauso sincero a Tedx Lerici e “Associazione per il mare” per la splendida organizzazione.
Cercare di preservare le bellezze del nostro golfo e un aspetto cruciale per poterne godere ancora negli anni che verranno. Il cambiamento climatico e sotto gli occhi di tutti e ognuno di noi, nel suo piccolo, può e deve fare la sua parte. Iniziative come queste vanno in quella direzione. Grazie a tutti”
Guido Silvano Tedx Lerici:”Sono già quattro anni che noi di Tedx Lerici operiamo nel territorio per cercare di cambiare le cose sul piano culturale cercando di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza. Questo evento è stato realizzato proprio con questa finalità. Siamo contenti perché la cittadinanza ha risposto con grande entusiasmo e consapevolezza.”
Associazione per il Mare A.P.S Luigi Martinucci:”Una giornata di pulizia spiaggia molto importante. Abbiamo aderito molto volentieri a questo progetto. Siamo all’interno di una delle poche spiagge accessibili, una spiaggia libera che in questi giorni ha subito una mareggiata, per questo c’è stato molto da fare… La nostra associazione è molto attenta alle tematiche ambientali, è questo lo spirito green e sostenibile che contraddistingue tutto l’anno l’attività della nostra imbarcazione, “Moby Dick”, un vecchio peschereccio che rappresenta il cuore pulsante della nostro lavoro quotidiano”.
(Fotografie di: Alessandro Agnellini - Offline agency)