La popolazione spezzina merita una assistenza sanitaria migliore e più completa e gli operatori migliori condizioni di lavoro. Questa organizzazione sindacale, ad ogni occasione ed in tutte le sedi (aziendali e regionali), denuncia da tempo la situazione di grave carenza di personale OSS, ma le nostre rivendicazioni anche in questo caso risultano cadute nel vuoto, inascoltate; non riusciamo a farci prendere in considerazione dalla Struttura Professioni Sanitarie e dalla Direzione Generale del cui staff fa parte.
E’ recente la notizia dell’indizione di un nuovo concorso regionale per il reclutamento di altri operatori socio sanitari in tutte le Asl liguri ad eccezione di Asl 5, dove, pur in presenza di ben due graduatorie attive (concorso pubblico ed emendamento Rossomando), ad oggi non emerge nessuna intenzione di assumere nuovi operatori.
Non è possibile attendere oltre: non ci si può più permettere di continuare a sovraccaricare i pochi OSS oggi presenti in Azienda, anche con frequenti cambi di modello orario e di turni di lavoro (peraltro non concordati con il sindacato), con cui non si riesce comunque a garantire assistenza appropriata. Tutti devono sapere che l’organizzazione data dall’Azienda, nella maggioranza dei reparti di degenza dei nostri ospedali, non prevede la presenza di OSS in orario notturno e, troppo spesso, anche di giorno non sono sufficienti perché non c’è personale per sostituirne le assenze.
Il problema per Asl 5 non esiste, obbliga gli infermieri a farsi carico di mansioni ulteriori, improprie e demansionanti così da sopperire alla mancanza di operatori: recentemente è successo pure di chiamare l’infermiere reperibile perché mancava un OSS. Considerando poi che vengono negati loro adeguamenti contrattuali da noi richiesti, è chiaro che per la Dirigenza Aziendale l’importanza della figura di operatore socio sanitario non è pienamente riconosciuta.
Lavoratori, cittadini e politica (locale e regionale) devono sapere e conseguentemente pretendere un adeguamento dei contingenti di personale OSS per mettere operatori e cittadini nelle medesime condizioni delle altre Aziende liguri. Fials intende continuare a battersi, in tutti i modi e in tutte le sedi, per garantire migliore assistenza agli utenti e corrette condizioni di lavoro per i dipendenti; per questo chiede a gran voce che Asl 5 si adoperi con urgenza per sanare tale drammatica situazione con un congruo numero di nuove assunzioni. Forse così riusciremo realmente a “valorizzare le persone per un lavoro soddisfacente”, motivazione della recente vincita del tanto paventato premio RUSAN, condizione lontana anni luce dalla realtà. Anche La Spezia è Liguria ed anche gli spezzini hanno gli stessi diritti del resto dei liguri.
FIALS Segreteria provinciale La Spezia